Nuove reti

Private 5G, Cisco insieme a NTT promuove il suo utilizzo

I due player tecnologici hanno annunciato un’alleanza che contribuisce a far adottare le reti private di quinta generazione in quelle realtà di classe enterprise che hanno esigenze elevate in termini di prestazioni, latenza e sicurezza

Pubblicato il 04 Mar 2023

Private 5G

Il private 5G potrebbe diventare la chiave per portare sicurezza, affidabilità ed efficienza nei contesti di Industry 4.0. È questa la ragione per cui Cisco e la società specializzata in infrastrutture di rete NNT hanno annunciato una rinnovata collaborazione per promuovere l’adozione del private 5G a favore di aziende di classe enterprise nei settori dell’automotive, della logistica, della sanità e del retail. A cui si aggiungono le organizzazioni della pubblica amministrazione.

Che cos’è il private 5G

Si calcola che la dimensione del mercato globale delle reti private 5G nel 2021 era pari a 1,38 miliardi di dollari, ma la previsione che è che da qui al 2030 possa espandersi con un tasso di crescita annua che sfiora il 50%. Segno da un lato dell’esigenza dei grandi gruppi e degli enti pubblici di poter usufruire di una connettività Internet dedicata che garantisca standard elevati in termini di prestazioni e security, dall’altro del crescente impiego di applicazioni di Industrial IoT tra cui robot collaborativi, videocamere industriali e sensori integrati nelle macchine. Ecco perché la diffusione delle reti di quinta generazione sta rivoluzionando anche il mercato del Private Cellular Network (PCN), facendolo evolvere verso performance che il 4G LTE non è in grado di assicurare. In particolare, il private 5G contribuisce a ridurre i tempi di latenza e supporta l’implementazione IoT su larga scala.

Cisco e NTT, il perché dell’alleanza

“Insieme a NTT vogliamo aiutare i nostri clienti enterprise ad accelerare la trasformazione digitale grazie alla potenza del 5G e del Wi-Fi nelle operation IT e OT” ha spiegato Masum Mir, Senior Vice President e General Manager, Provider Mobility di Cisco Networking. Lo scopo è quello di minimizzare i rischi tecnici, finanziari e operativi associati alla gestione delle reti 5G, in modo tale che le aziende possano concentrarsi sull’agilità e l’efficienza del loro business. I clienti comuni delle due realtà potranno così avvantaggiarsi di questa collaborazione, che rappresenta “la naturale evoluzione delle capacità e dei servizi all’avanguardia che NTT offre al mercato per aiutare i nostri clienti globali a modernizzare le loro attività. Un impegno reciproco quello di NTT e Cisco per creare una soluzione di rete privata pura, semplice da gestire” ha aggiunto Shahid Ahmed, Executive Vice President, New Ventures & Innovation di NTT.

A quali applicazioni risponde il private 5G

Concretamente NTT fornirà, per il private 5G di Cisco, la progettazione dell’infrastruttura di rete, l’implementazione, l’operatività, lo sviluppo dei casi d’uso, l’approvvigionamento dei dispositivi, la verifica della compatibilità e i test end-to-end. Le imprese così potranno integrare il private 5G all’interno della propria infrastruttura di rete (LAN, WAN o cloud) preesistente per abilitare applicazioni business e mission-critical soprattutto negli ambienti di Industry 4.0. Alcune di queste applicazioni comprendono le comunicazioni push-to-talk “walkie-talkie”, i veicoli a guida automatizzata, i pc sempre connessi per quei lavoratori che operano costantemente sulla linea di produzione o la visibilità delle macchine ai fini, ad esempio, della manutenzione predittiva. Tutte applicazioni sulle quali i due player hanno già iniziato a coordinarsi e puntano a pianificare soluzioni di computer vision con cui verificare in tempo reale la qualità dei prodotti e delle loro funzionalità sfruttando in particolare le tecnologie IoT di NTT.

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