Internet of Things

Progetti IoT più rapidi grazie a Cumulocity IoT di Software AG

La piattaforma aperta di Software AG ha già consentito lo sviluppo di molteplici progetti basati sull’IoT, garantendo la coesistenza dei dati di origine legacy con quelli cloud ed edge

Pubblicato il 20 Mag 2019

cumulocity

Viviamo in un mondo caratterizzato dalla crescente disponibilità di dati digitali, che vengono prodotti in quantità sempre maggiori da una molteplicità di fonti, che vanno dalle nostre interazioni sul web così come dalle macchine dell’Industria 4.0. Questi dati possono essere analizzati e utilizzati per migliorare la qualità dei servizi al cittadino (pensiamo ad esempio alle smart city) ma anche in ottica di business, permettendo alle aziende di prendere delle decisioni più “razionali”. Dietro questa produzione di dati c’è soprattutto il fenomeno conosciuto come Internet of Things, che rappresenta uno dei maggiori trend della Digital Transformation. Ma la produzione di dati non è di per sé utile: per costruire servizi e prodotti basati sull’IoT, i bytes provenienti dalle diverse fonti vanno catturati, aggregati e, soprattutto, resi fruibili. Questo fondamentale pezzo della catena dell’IoT è svolto da Cumulocity IoT, la piattaforma aperta di Software AG capace di supportare più di 150 dispositivi pre-integrati e oltre 300 protocolli industriali, nonché di funzionare in cloud, on premise ed edge.

Più precisamente questa piattaforma fornisce alle aziende funzionalità d’integrazione complete, che garantiscono la coesistenza a breve termine dei tradizionali processi legacy insieme a funzionalità di elaborazione dei dati IoT edge all’avanguardia. Cumulocity offre inoltre servizi modulari per integrazione e gestione dei device, real time analytics, data visualization e workflow automation. Il risultato finale è quello di assicurare vantaggi e benefici anche da un punto di vista della rapidità di esecuzione, che spesso rappresenta il principale tallone di Achille dei progetti IoT. Come racconta Francesco Maselli, Vice President loT CoE EMEA, Software AG, “La nostra strategia per l’IoT è in linea con la visione generale di Software AG, ed è quella di permettere ai nostri clienti di mettere in piedi nuovi modelli di business differenzianti, lavorando con le nuove tecnologie ma anche con il patrimonio di applicazioni e competenze già presenti in ciascuna azienda”.

Tra i partner di Software AG in questo campo ci sono aziende molto eterogenee, che hanno in comune l’esigenza di sfruttare l’IoT per aprirsi nuove opportunità. Tra queste, ad esempio, ci sono le Telco, come dimostra il caso dell’australiana Telstra che, grazie alla partnership con Software AG, ha potuto creare una soluzione di water management digitale automatizzata. Basata sulla piattaforma IoT di Telstra e sul Solution Accelerator for Water Management di Cumulocity IoT, questa soluzione ha permesso a Telstra di agire come un service provider, offrendo alle utilities locali un modo rapido per ottenere insights dai dati di misurazione, così da minimizzare i costi della fornitura di acqua ai clienti.

Una fetta importante dei casi di successo di Software AG riguarda aziende che hanno incrementato il valore dei propri prodotti/servizi facendo leva sull’IoT: lo dimostra il caso di Trackerando, società che possiede un ampio portfolio di soluzioni di rilevamento GPS per una vasta gamma di applicazioni (gestione delle flotte, localizzazione di auto, tracciamento di persone, ecc), che ha deciso di utilizzare Cumulocity IoT di Software AG per permettere ai propri clienti di configurare rapidamente i dispositivi. Questi ultimi vengono registrati automaticamente sulla piattaforma Cumulocity IoT e sono completamente integrati con i sistemi di registrazione e pagamento online di Trackerando. Oppure c’è l’esempio di STW, che ha implementato una soluzione, basata sulla piattaforma Cumulocity IoT di Software AG, per il monitoraggio remoto delle condizioni dei sistemi di trattamento dei gas di scarico installati sugli autobus di Londra. In Italia spicca il caso di Octo Telematic, che fa leva sulla piattaforma di Software AG per raccogliere i dati da 5 milioni di automobili a vantaggio dell’innovazione nel mercato assicurativo. Cumulocity può essere impiegato anche come abilitatore di complessi ecosistemi che hanno il loro fulcro nell’IoT, come dimostra il progetto di Smart City avviato insieme alla municipalità di Abu Dhabi. In questo caso la piattaforma di Software AG ha reso possibile gestire la connessione di parametri molto diversi, come il monitoraggio di qualità dell’aria, attività e logistica, salute strutturale, misurazione dell’acqua, parcheggi intelligenti, gestione dei rifiuti, monitoraggio del serbatoio di stoccaggio dell’acqua, ecc.

In definitiva, l’estremo grado di apertura di Cumulocity che integra giorno dopo giorno un numero crescente di dispositivi) rende possibile mettere in piedi progetti IoT in tempi molto rapidi, dal momento che tutti i problemi tecnici tipici dell’Internet of Things (come l’interoperabilità, la presenza di molteplici standard) sono già risolti alla base dalla piattaforma. Ciò lascia alle aziende utenti soltanto il compito di sfruttare adeguatamente le opportunità aperte dai nuovi prodotti/servizi immessi sul mercato.

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