Il recente Osservatorio ICT in Sanità 2013 della School of Management del Politecnico di Milano ha conferito il premio ‘Innovazione in Sanità 2013’ per la categoria ‘Servizi Digitali al Cittadino’ all’Azienda USL 6 di Livorno, per la sua piattaforma digitale di erogazione di servizi elettronici al cittadino tramite CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Il progetto premiato si chiama ‘Servizi Sanitari Sicuri’ ed è stato selezionato tra oltre 60 candidature per l’approccio multicanale adottato per rispondere alle diverse esigenze d’uso della cittadinanza, e per le soluzioni adottate in tema di privacy e sicurezza dei dati.
L’Azienda USL 6 di Livorno opera su un territorio che comprende 27 Comuni e circa 343 mila abitanti, e può contare su 4 presidi ospedalieri – l’ospedale di riferimento provinciale (Livorno) e tre ospedali di Zona (Cecina, Piombino e Portoferraio). Il progetto Servizi Sanitari Sicuri, avviato nel settembre 2010, nasce dall’esigenza di ridisegnare la rete dei servizi sanitari territoriali messi a disposizione dei cittadini nell’area livornese. In linea con le strategie nazionali di sanità elettronica e integrato con il Fascicolo Sanitario Elettronico della Regione Toscana, ha previsto l’installazione di totem multimediali interattivi sul territorio livornese (presidi ospedalieri, distretti, farmacie e negozi della grande distribuzione) che consentono di fornire informazioni generali sui servizi sanitari offerti e di accedere in autonomia e sicurezza a funzioni e servizi sanitari digitali. Tra questi la stampa dei referti (Laboratorio analisi, Radiologia, Pronto Soccorso, Trasfusionale e Anatomia Patologica), il cambio del medico di base, la prenotazione del ritiro delle cartelle cliniche, il controllo delle esenzioni, la raccolta e gestione del consenso informato, la somministrazione di questionari di risk assessment in una logica di ‘Sanità di iniziativa’, per raccogliere la domanda di salute anche quando inespressa e prima di aggravamenti o complicanze.
Per l’accesso ai servizi su totem basta utilizzare la CNS e il codice pin rilasciato al momento dell’attivazione, ma in un’ottica di multicanalità, nel gennaio 2013 tutti i servizi sono stati resi disponibili su dispositivi Mobile, attraverso lo sviluppo di un’App per Sistemi Operativi Android e iOS. L’App consente di accedere, in maniera sicura e nel pieno rispetto del codice della privacy, alle informazioni sanitarie del paziente e di interagire con il sistema informativo aziendale.
E’ composta da una sezione pubblica, che permette di visualizzare il flusso di news, articoli o novità provenienti dal sito dell’USL 6, e da una sezione privata, attivabile accedendo dal totem alla sezione “Abilita App”, che consente di stampare un QRCode che, letto dalla fotocamera del proprio smartphone o tablet, consente al cittadino di accedere alla sezione “Visualizza i tuoi referti” e di consultare i referti che lo riguardano in qualsiasi momento.
Tra i risultati del progetto ci sono la forte riduzione delle code agli sportelli della USL e la semplificazione dei processi operativi di back office, oltre che il miglioramento della qualità nei servizi offerti ai cittadini. In futuro si prevede di ampliare il numero di servizi tramite totem e App, che potranno quindi diventare il punto di accesso preferenziale per il cittadino.
“Siamo particolarmente fieri di questo premio – dice Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno – sia perché assegnato da una delle più prestigiose università riconosciute a livello internazionale, sia perché rappresenta la gradita gratificazione del percorso compiuto in questi anni per portare, in campo tecnologico, i nostri servizi all’avanguardia tra le Aziende sanitarie. Abbiamo sempre perseguito una tecnologia non fine a se stessa, ma che permettesse di agevolare i cittadini rendendo i nostri percorsi sempre più facili e accessibili a tutti”.