Trasferire la logica di “personal training” delle app di fitness tracking – tipico esempio RunKeeper – che aiutano gli atleti a mantenersi in forma e a raggiungere gli obiettivi di allenamento fissati, alle reti di agenti commerciali di medie e grandi imprese. Si può riassumere così l’approccio al CRM di Sellf, una Web e Mobile App (disponibile per iOS, Android e Windows Phone) italiana, nata nel 2013 e cresciuta a livello internazionale fino a raggiungere i 100 mila utenti, conquistando nel frattempo diversi riconoscimenti, per esempio da Apple (titoli di migliore nuova applicazione Business a livello mondiale, e applicazione più innovativa in Italia del 2015), da Confcommercio (best app for service innovation) e da Digital Magics, Oracle e Fastweb (co-vincitrice del contest Over the Cloud).
Riconoscimenti a cui si affiancano numerosi investimenti, tra cui i più importanti sono quelli di H-Farm, Club Italia Investimenti 2, Banca Intesa (attraverso il fondo Atlante Ventures), e P101, per un totale di un milione di euro.
In poche parole, Sellf indirizza gli sforzi del team e del singolo verso il risultato aggregando le informazioni di contatto e correlando le iniziative rivolte a prospect e clienti con i ritorni (fatturato, margine), condividendo in tempo reale col management gli aggiornamenti e mettendo in condivisione i dati attraverso la sincronizzazione di calendari, GPS, contatti e servizi come Google Apps. Il tutto con una user experience intuitiva e sfruttando meccanismi di gamification.
L’ingresso nella squadra di Sellf – composta attualmente da 15 risorse e con sede a Roncade (TV), presso H-Farm – di Mauro Catalano (già Sales Director in H3G, Lenovo, Groupalia e Ingram Micro) segna l’entrata nel mercato enterprise. Per l’occasione nell’app sono state integrate nuove funzionalità. Storage permette di allegare documenti direttamente da Sellf e condividerli con tutta la rete commerciale, mentre l’accesso alle API dell’app consente l’integrazione con qualsiasi gestionale o altro sistema/database aziendale. La funzione Team Gerarchico genera una gerarchia avanzata per team commerciali di tutte le dimensioni. Con la Condivisione invece si possono assegnare obiettivi di vendita in modo preciso e flessibile, permettendo alla rete commerciale di coordinarsi su campagne specifiche. Tra l’altro Sellf è integrata con Slack, e gli utenti possono condividere documenti e risultati di business anche all’interno della chat professionale. I Customer Success Services infine riguardano supporto telefonico e onsite per la configurazione, migrazione dei dati e formazione per l’uso della piattaforma.
«La piattaforma si articola su tre direttrici: contatti, azienda e trattative potenziali. Su ciascuna l’utente può aprire un task inserendo una singola informazione e raffinare l’obiettivo man mano che l’applicazione riceve dati e aggiornamenti. Per il rollout di una rete di collaboration “tradizionale” occorrono almeno tre mesi, mentre Sellf può attivare un network di 20 persone in sole 4 ore», spiega Catalano. Tra i clienti di Sellf (che genera il 55% del fatturato all’estero) si possono citare Unicar (distribuzione di carrelli elevatori), e Waldner (tecnologie medicali con vendita diretta a ospedali e centri sanitari). Altri settori su cui sono già in corso trial o lead generation sono Utility e Food & Beverage.
L’obiettivo non è di proporsi come alternativa ai sistemi CRM più diffusi, né come strumento di Business Intelligence, anche se le versioni più avanzate di Sellf offrono funzionalità statistiche per creare report e insight sull’andamento dell’attività. «Il nostro piano è integrarci, a cavallo di CRM e Sales, con chi sa fare questo lavoro meglio di noi, che puntiamo invece a essere il “RunKeeper” dei commerciali», dice Diego Pizzocaro, CEO e cofondatore di Sellf. «Ciò nonostante, l’applicazione è in grado di restituire KPI fondamentali per generare forecast correlando la proattività degli agenti con i risultati di vendita».