Sicurezza Stradale

Sicurezza Stradale: l’eCall privato supera la sperimentazione

Con il rinnovato accordo tra AREU e TSP Association, l’eCall privato supera la fase sperimentale e si estende su tutto il territorio italiano. IoT e GPS per garantire un soccorso sanitario tempestivo agli automobilisti coinvolti in incidenti stradali

Pubblicato il 24 Mar 2020

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Con il rinnovo dell’accordo tra AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) e TSP Association, organizzazione aderente a Confindustria Digitale che riunisce i principali Telematics Service Providers, l’eCall privato, servizio tecnologico di allerta che garantisce un soccorso sanitario tempestivo agli automobilisti coinvolti in incidenti stradali, completa con successo la fase sperimentale e diventa un progetto sistemico ed effettivo su tutto il territorio italiano. L’iniziativa italiana, partita in via sperimentale a maggio 2017, ha anticipato l’entrata in servizio dell’eCall europeo, sistema diventato obbligatorio su tutti i nuovi modelli di auto omologati a partire dal primo aprile 2018, che tuttavia saranno sul mercato solo nei prossimi anni.

L’accordo, che regola l’accesso ai servizi di chiamata di emergenza erogati dalla Centrale Unica di Risposta NUE 112 da parte dei “Third Party Service Providers” (TPSP),  consentirà ad AREU l’instradamento, in tempi ristrettissimi, delle richieste di intervento di emergenza sanitaria alla centrale di pronto soccorso più vicina al sinistro. Infatti, come spiega Valerio Gridelli, AD della BU Smart Connect Viasat Group, società italiana che fornisce sistemi di sicurezza satellitare di ultima generazione, l’eCall privato abilita una gestione intelligente delle priorità delle chiamate di emergenza e quindi indirizza opportunamente le segnalazioni che provengono da migliaia di veicoli validando solo quelle che richiedono effettivamente un soccorso immediato. Ciò contribuisce a ridurre l’impatto operativo su AREU per l’avvio delle procedure di soccorso e a rendere sempre più tempestivi gli interventi.

L’eCall accelera l’arrivo dei soccorsi nei casi di reale urgenza

Ogni giorno sulle strade italiane si registrano oltre 455 incidenti con lesioni a persone e l’immediatezza di intervento spesso può contribuire a salvare la vita delle persone. Sergio Tusa, Presidente di TSP Association commenta “Laddove la rapidità dell’arrivo dei soccorsi può contribuire a ridurre i rischi e salvare delle vite umane il sistema private eCall, che coniuga l’Internet of Things con tecnologie elettroniche dotate di GPS, ha un impatto sociale di enorme rilevanza e pone l’Italia all’avanguardia nel mondo nei servizi disponibili, grazie all’utilizzo delle tecnologie di telematica applicate ai veicoli.”

Dal punto di vista pratico, in caso di incidente, il dispositivo telematico installato sulla vettura coinvolta invia un allarme automatico alla Centrale Operativa delle società associate alla TSP Association in grado di raccogliere (grazie alla presenza del GPS, accelerometro e modulo di comunicazione GSM/GPRS) tutte le informazioni necessarie (posizione del veicolo, descrizione dell’emergenza, presenza di feriti, recapito telefonico, ulteriori informazioni rilevanti per le organizzazioni di emergenza) e verificare l’effettivo bisogno di un intervento di soccorso. Tutte le informazioni utili vengono tempestivamente trasferite ad AREU secondo un protocollo concordato tra le parti.

Immagine fornita da Shutterstock.

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