Siemens e la startup LO3 Energy, con sede nella Grande Mela, hanno annunciato nei giorni scorsi una partnership che verte sullo sviluppo di una tecnologia di frontiera: i microgrid gestiti in autonomia sfruttando le tecnologie Blockchain.
Il microgrid fa riferimento a una pluralità di utenze elettriche gestite attraverso un unico punto di connessione con la rete elettrica di distribuzione. Pianificato per l’area urbana di Brooklyn, il progetto è stato avviato come pilota da LO3 Energy e sarà sviluppato e ampliato negli Stati Uniti con l’aiuto di Siemens Digital Grid. In pratica, la soluzione di controllo dei microgrid di Siemens verrà integrata con la piattaforma di trading peer-to-peer TransActive Grid di LO3 Energy.
La combinazione delle tecnologie di controllo dei microgrid con le Blockchain basati sull’IoT permetterà ai gestori dei sistemi fotovoltaici posati sui tetti di Brooklyn di inviare al microgrid l’energia prodotta in eccesso dai pannelli (e non consumata dai legittimi proprietari), per poterla redistribuire. In cambio, i proprietari dei pannelli fotovoltaici riceveranno un compenso economico con una soluzione di Smart Home direttamente legata alla produzione e al consumo di energia.
«Il grande vantaggio della Blockchain applicata alla gestione dei microgrid nei sistemi energetici – ha spiegato Thomas Zimmermann, CEO della Digital Grid Business Unit di Siemens – è che abilita una maggior trasparenza nella compravendita di energia tra i soggetti e i sistemi di distribuzione interessati». LO3 Energy da tempo è impegnata alla sperimentazione su scala ridotta di una piattaforma di trading locale dell’energia basata su Blockchain nelle zone della suddivisione amministrativa di Brooklyn, all’interno della città di New York nell’ambito di un piano di sviluppo per le Smart City. Per ora la piattaforma è stata implementata nei quartieri di Boerum Hill, Park Slope e Gowanus. I primi test preliminari di transazioni peer-to-peer tra vicini sono stati completati con successo lo scorso aprile.
Le Blockchain nel settore energetico
L’uso della tecnologia Blockchain nel settore energetico è in crescita, parallelamente alla miglior comprensione dei suoi benefici per l’industria. La scorsa estate, l’utility australiana Power Ledger ha annunciato l’intenzione di implementare progressivamente i microgrid in tutto il continente. E le prime applicazioni concrete delle Blockchain si sono già manifestate anche nell’esplosivo segmento delle energie rinnovabili, dove produttori e consumatori di energia proveniente da fonti sostenibili possono scambiare l’energia in eccedenza in totale autonomia, senza passare attraverso il gestore, risparmiando e massimizzando l’uso dei pannelli solari. Non solo, ma un recente sondaggio condotto dalla Deutsche Energie-Agentur (l’agenzia tedesca per il mercato energetico) ed ESMT Berlin ha messo in luce come il 39% dei dirigenti di aziende che operano nel settore energetico tedesco sostiene che la propria azienda ha intenzione di implementare le Blockchain nell’immediato futuro.
25 Novembre 2016
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