Il primo memorandum of undestanding era stato siglato da Acea e Huawei nel mese di maggio, e da allora le due società hanno iniziato a lavorare insieme per individuare i primi progetti da sviluppare in partnership: iniziative ad alto valore tecnologico per fornire servizi tecnologici avanzati e innovativi in ambito smart e safe city, oltre che migliorare l’efficienza tecnologica delle infrastrutture acea. Un lavoro che ha portato proprio nei giorni scorsi al rinnovo della partnership, per altri sei mesi, e a un primo progetto da realizzare a Roma: il monitoraggio intelligente, nel parco archeologico del Colosseo, di una zona delimitata tramite telecamere hi tech e ad alta definizione che garantiranno maggiore sicurezza e più in generale la protezione del patrimonio storico-artistico.
A firmare l’intesa Francesco Del Pizzo, direttore Infrastrutture energetiche di Acea e Thomas Miao, Ceo di Huawei Italia, mentre il progetto pilota che sarà realizzato in collaborazione con il Parco archeologico del Colosseo e il coordinamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
“Il progetto pilota che prevede l’installazione di telecamere intelligenti all’interno del Parco Archeologico del Colosseo, una delle aree a più alto valore artistico e culturale di Roma, rappresenta per Acea un importante e concreto passo nel percorso di crescita tecnologica applicata alla gestione delle infrastrutture a servizio della Capitale, in linea con il piano industriale – afferma Del Pizzo, direttore Infrastrutture energetiche Acea – Riteniamo, pertanto, strategica la collaborazione con Huawei e il rinnovo della intesa tecnologica che ci permetterà di proseguire la roadmap per la realizzazione di progetti in tema di smart & safe city, attraverso la partnership con un primario operatore in grado di fornirci le migliori tecnologie presente oggi sul mercato”.
“Il rinnovo della partnership avviata alcuni mesi fa testimonia la fiducia e le potenzialità della partnership fra le nostre due aziende – aggiunge Thomas Miao – Siamo particolarmente fieri di potere contribuire con la nostra tecnologia e il nostro know-how a un progetto di smart & safe city che potenzialmente andrà a beneficio dei cittadini di Roma e dei turisti che la visitano. L’accordo firmato oggi dimostra che per promuovere la digitalizzazione e realizzare le smart city dobbiamo lavorare con tutto l’ecosistema in modo da creare più servizi, più opportunità, più sicurezza per i cittadini e più efficienza per le pubbliche amministrazioni”.