Grazie all’adozione della piattaforma Beam IoT, realizzata dall’Hybrid Cloud Competence Center IBM Consulting di Bari e basata sulla tecnologia IBM Cloud, MM S.p.A. (Metropolitana Milanese) potrà monitorare e gestire tutti i sensori di campo, siano essi della filiera idrica (smart meter o casette dell’acqua) o attinenti l’edilizia popolare (gestione degli impianti termici/caldaie, ascensori e rilevazione intrusioni) in linea con il principio delle smart city e in ottica di sviluppo sostenibile.
MM è una delle più grandi e diversificate società d’ingegneria in Italia, con una crescente presenza internazionale, in grado di fornire soluzioni su misura nella progettazione e riqualificazione degli ecosistemi urbani. La soluzione basata su IBM Cloud è attualmente configurata per gestire 100.000 sensori, ma ha ampia scalabilità per sostenere la richiesta, ed è integrata con un data lake aziendale IBM Cloud Object Storage per l’analisi avanzata dei dati a supporto delle funzioni di business.
“MM è una società multiservizi con una radicata presenza nel territorio della città di Milano – spiega Stefano Cetti, Direttore Generale MM – Con Beam IoT, MM si è finalmente dotata di una piattaforma enterprise trasversale e scalabile in grado di collezionare in tempo reale i dati provenienti dai sensori che controllano le proprie reti e i propri impianti. Grazie alla disponibilità di un Data Lake sarà in grado di analizzare i big data per creare efficienza, efficacia e sviluppo di nuovi servizi per i cittadini e gli utenti della città di Milano.”
Competenze e tecnologie per rendere più efficienti e sostenibili i servizi erogati nella città di Milano
La piattaforma Beam IoT permetterà a MM, innanzitutto di ottimizzare i processi operativi, liberando la forza lavoro da operazioni ripetitive in modo che possa dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto; poi, di effettuare la manutenzione predittiva della rete idrica grazie all’analisi dei dati e quella reattiva mediante la raccolta remota della diagnostica e degli allarmi; il tutto allo scopo di ridurre le perdite d’acqua e mantenere efficienti i dispositivi installati sul campo.
Inoltre, consentirà di migliorare la qualità del servizio al cittadino attraverso una raccolta automatica e completa delle informazioni di consumo con letture real-time, che fornirà agli utenti una maggiore consapevolezza sui propri consumi, in un’ottica di risparmio sostenibile.
Sono allo studio da parte di MM ulteriori iniziative, in linea con i principi di economia circolare con cui l’azienda potrà migliorare la gestione di alcuni processi aziendali quali quelli relativi alla depurazione delle acque reflue, al recupero e smaltimento dei fanghi prodotti dal processo di filtraggio dell’acqua, alla manutenzione degli spazi verdi e delle scuole del Comune di Milano, attraverso l’uso della piattaforma e di ulteriori sensori (per la sicurezza fisica, qualità dell’aria, rilevazione di fumi, allagamenti, ecc.).
“Risorse sempre più preziose come l’acqua – commenta Gianni Margutti, Managing Partner di IBM Consulting in Italia – hanno la necessità di essere gestite in modo ancora più efficace. L’innovazione e i percorsi di trasformazione digitale possono dare un contributo sostanziale ad aziende virtuose che, come MM, intendono avvalersi di competenze e tecnologie per rendere migliori e più sostenibili i servizi erogati ai loro utenti. Non solo, grazie a intelligenza artificiale, cloud e internet of things, le aziende del settore idrico possono rendere sempre più efficiente il loro funzionamento e la gestione dei processi interni”.
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