“In cinque mesi dalla formalizzazione della nostra joint venture per la sicurezza industriale, siamo orgogliosi di mostrare la nostra soluzione per affrontare i punti deboli della sicurezza negli ambienti industriali. Abbiamo ascoltato le esigenze dei produttori e degli operatori delle infrastrutture critiche e messo insieme le capacità migliori dei nostri partner. Il risultato è una risposta su misura che sorpassa i tradizionali strumenti di security”. Così Eva Chen, Ceo di Trend Micro, partner di maggioranza in TXOne Networks, illustra il nuovo intrusion prevention system progettato esclusivamente per la sicurezza delle connessioni IoT all’interno della smart factory, nato dalla collaborazione tra Trend Micro e Moxa.
La soluzione è in grado di bloccare gli exploit e fornire controllo whitelisting negli ambienti operational technology, con l’obiettivo di non offrire soltanto una soluzione virtual patch, ma di supportare il whiteliting dei protocolli per fare da scudo alle autenticazioni deboli.
Tra le principali caratteristiche della nuova soluzione, tutte gestibili da una console centrale, c’è l’hardware industriale certificato che supporta gli sbalzi di temperatura, la rilevazione e blocco delle minacce per mitigare la propagazione di worm, il controllo del whitelisting dei protocolli, per impedire agli attacchi Apt e Dos di sfruttare la mancanza di autenticazione nelle apparecchiature legacy, e il virtual patching per le vulnerabilità OT.