Logistica

Smart logistic: i vantaggi di una gestione digitale delle flotte aziendali

Il caso di Tellus. La smart logistic tra algoritmi euristici di Ricerca Operativa e Intelligenza Artificiale, con l’aiuto dell’IoT

Pubblicato il 09 Giu 2022

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La logistica è uno dei settori che sta traendo maggior vantaggio dall’utilizzo del digitale. Basta pensare alle attività connesse alla gestione delle flotte aziendali, o fleet management, che grazie all’introduzione di tecnologie IoT e intelligenza artificiale permettono significativi miglioramenti e consentono di ottimizzare la pianificazione e il controllo dei processi della supply chain.

Il fleet management può comportare un processo decisionale anche molto complesso. Si tratta di un’ampia serie di attività che, se organizzate e pianificate con attenzione, consentono di aumentare i profitti e migliorare il servizio e la sicurezza, riducendo al minimo sprechi, imprevisti e impatto ambientale. Per una buona pianificazione è necessario analizzare molti fattori: dalla scelta di veicoli e conducenti alla loro reperibilità, il rispetto delle finestre orarie di disponibilità dei clienti, dall’individuazione dei percorsi migliori, al controllo e monitoraggio dei mezzi, fino alla gestione della sicurezza e dei costi carburante.

Ed è proprio in questo contesto che le tecnologie di intelligenza artificiale e IoT possono essere la chiave per concretizzare un importante vantaggio competitivo per le aziende che le utilizzano.

L’esperienza di Tellus: soluzioni VRS per dimensionare le flotte, ottimizzare i percorsi e garantire tempi e qualità

Tellus, azienda friulana fondata nel 1997, è stata una delle prime realtà a utilizzare la tecnologia GIS (Geographic Information Systems), sia come strumento per lo studio e il monitoraggio del territorio, sia come base su cui sviluppare applicazioni di logistica dedicate alle imprese.

Da sempre attenta allo sviluppo di soluzioni innovative, Tellus collabora attivamente con l’Università di Udine, città in cui ha la sede principale, e ha un laboratorio di Ricerca e sviluppo a Trieste nel parco scientifico e tecnologico gestito dall’ente nazionale di ricerca Area Science Park.

“Il know-how acquisito in 25 anni di esperienza ci ha permesso di rispondere alle esigenze di mercato espresse da realtà di varie dimensioni, soprattutto in ambito Waste Management – ci racconta Massimiliano D’Ambrosi, Project Manager di Tellus – Abbiamo una forte specializzazione nello sviluppo di soluzioni di Vehicle Routing and Scheduling (VRS) nell’ambito della Logistica Distributiva e della Raccolta Rifiuti”.

I processi di ottimizzazione progettati nei laboratori di Tellus in collaborazione con l’Università di Udine si basano su algoritmi euristici avanzati di Ricerca Operativa e Intelligenza Artificiale. Le soluzioni VRS hanno lo scopo di dimensionare le flotte dei veicoli, pianificare e ottimizzare i percorsi riducendo le percorrenze, rispettando i tempi di guida e garantendo un alto livello di servizio.

Gli algoritmi implementati sono in grado di gestire numerosi parametri come le caratteristiche dei mezzi, i vincoli logistici, le skill degli operatori, i tempi di servizio, i tempi di carico e scarico, i volumi e il peso del materiale trasportato.

“L’esperienza nella realizzazione di applicazioni per grandi gruppi nazionali – come Coca Cola, Merloni/Ariston, BoFrost, IKEA, Fassa Bortolo, Nestlé, Generali e altre – continua D’Ambrosi – ci ha permesso di consolidare il know-how nello sviluppo di applicazioni SAAS. Il risultato è la realizzazione di alcuni applicativi in grado di elaborare dati presenti nei sistemi informativi aziendali, visualizzarli su mappe geografiche fino al dettaglio di via e numero civico, e integrarli con banche dati esterne, come dati socio-economici, studi di mercato, etc.”.

Oggi le Applicazioni di Tellus sono adottate principalmente da aziende che operano nell’ambito Ambiente ed Ecologia, Logistica e Territory Management: “di fatto, abbiamo costruito un vantaggio competitivo grazie alla realizzazione di soluzioni verticali, integrate nei processi aziendali”. Possono, però, beneficiare di queste soluzioni tutte le aziende che hanno la necessità di tenere sotto controllo i propri processi logistici a 360 gradi: Food & Beverage, Retailers & Telco, Pharma, Finance, Consumer goods, Ecologia/Utility, Logistica, Infrastrutture e PA, Industrial goods.

“I benefici che le nostre soluzioni possono offrire alle aziende vanno dal miglioramento della copertura dei clienti all’aumento del potenziale di vendita, dal bilanciamento del carico di lavoro e delle potenzialità di ricavo all’incremento della soddisfazione della forza vendita. Questo permette loro una serie di vantaggi competitivi: una maggiore velocità di penetrazione su nuove opportunità, e la diminuzione dei costi di vendita, del tempo di guida e delle spese associate al viaggio. Mediamente il ritorno dell’investimento avviene in un periodo tra i 6 e i 12 mesi, cosa che garantisce notevoli risparmi economici, nonché una riduzione significativa dell’impatto sull’ambiente” aggiunge il project manager di Tellus.

PATHfinder e SATfinder: le soluzioni da testare nei laboratori di IP4FVG

Grazie alla call Soluzioni Digitali, che raccoglie le proposte di aziende ICT nazionali per l’industria 4.0, le soluzioni di Tellus possono essere testate a Trieste, in Area Science Park, presso il dimostratore di IP4FVG, il Digital Innovation Hub regionale. Nel capoluogo giuliano le imprese interessate possono verificare il funzionamento di due soluzioni: PATHfinder e SATfinder.

La prima, PATHfinder, è in grado di ottimizzare tempi e costi, aumentando l’efficienza delle flotte di veicoli. Il software pianifica e ottimizza attività e mezzi, riducendo fino al 30% i costi della logistica (chilometri, tempo e carburante). PATHfinder è destinato a qualunque azienda che affronti giornalmente il problema del ritiro o della consegna di merci e che debba gestire le attività di una rete di agenti/merchandiser o pianificare gli interventi di assistenza tecnica presso i propri clienti.

Se invece la necessità dell’azienda è di controllare e localizzare mezzi, persone e attività e consuntivare in tempo reale c’è SATfinder: la soluzione, pensata per le aziende che hanno la necessità di tenere sotto controllo le attività delle proprie risorse, consente di gestire sia dati rilevati da dispositivi di bordo installati sui veicoli (blackbox), sia dati rilevati dai GPS dei dispositivi mobili (smartphone).

“Il sistema permette il monitoraggio e la consuntivazione delle attività di consegna delle merci, di vendita o di assistenza – ci spiega Massimiliano D’Ambrosi -. La possibilità di confrontare i percorsi effettivi con quelli programmati permette, inoltre, di individuare eventuali criticità nel processo di assegnazione delle attività a uomini e mezzi e fornisce informazioni fondamentali per la corretta pianificazione dei percorsi”. Queste informazioni, ottenute in tempo reale, possono essere ulteriormente sfruttate, ad esempio attraverso l’integrazione con il CRM, per gestire le urgenze nel ritiro delle merci e negli interventi di assistenza.

“La collaborazione con IP4FVG e Area Science Park ci permette di essere presenti nei dimostratori di IP4FVG e questo significa incrementare significativamente la visibilità delle nostre soluzioni verso interlocutori che difficilmente saremmo in grado di intercettare – conclude D’Ambrosi – Non più tardi di una settimana fa, ad esempio, abbiamo presentato le nostre soluzioni a una delegazione di oltre 50 aziende austriache in visita in Area Science Park. Un ulteriore vantaggio è il contatto diretto e costante con gli esperti di IP4FVG che ci restituiscono feed back dalle aziende che testano le nostre soluzioni tecnologiche; questo ci consente di sviluppare al meglio il nostro lavoro in base alle esigenze espresse dal mercato e ci fornisce continui spunti e ispirazioni”.

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