Dopo aver visto una pubblicità sul proprio tablet, il 32% dei
consumatori italiani ha deciso di effettuare un acquisto online
via Pc, il 13% direttamente tramite il proprio device
mobile mentre il 19% in un negozio fisico. Percentuali
leggermente più basse per i possessori di smartphone: il
27% ha effettuato un acquisto da Pc dopo aver visto un
annuncio, il 12% dal proprio
dispositivo mentre il 18% si è recato in un
negozio.
Questi i risultati di una ricerca Nielsen che ha messo a
confronto i comportamenti di consumatori italiani, statunitensi,
inglesi e tedeschi, rivelando un’alta propensione
all’acquisto da parte dei nostri connazionali.
Negli Stati Uniti la propensione è in generale
molto più bassa che nei Paesi europei. Per quanto riguarda i
possessori di smartphone solo il 4% dei consumatori ha effettuato
un acquisto usando il proprio dispositivo dopo aver visto un
annuncio (contro l’8% dei tedeschi e il 7% degli inglesi) e
solo l’11%, incuriosito, ha cliccato sul banner per avere
maggiori informazioni, contro il 27% degli italiani, il 19% dei
tedeschi e il 17% degli inglesi.
Più in linea con gli italiani invece i cugini
europei: il 10% dei consumatori inglesi e tedeschi ha
effettuato un acquisto dal proprio tablet dopo aver visto un
annuncio, rispettivamente il 27% e il 32% ha invece
preferito usare il proprio Pc mentre il 17% degli inglesi e il
18% dei tedeschi si è recato in un negozio fisico.
Più alte le percentuali per i possessori di
smartphone: il 27% degli inglesi e il 34% dei tedeschi ha
effettuato un acquisto da Pc dopo aver visto una pubblicità sul
proprio dispositivo, ma rispettivamente solo l’8% e il 7%
ha utilizzato il proprio device, mentre il 14% degli inglesi e il
dei 15% di tedeschi si è recato in un negozio.
L’11% dei consumatori italiani ha
inoltre utilizzato un coupon ricevuto su un dispositivo mobile
per usufruire di sconti e promozioni dedicate, contro il
10% degli americani e il 9% di inglesi e tedeschi.
Rilevante anche il fenomeno delle applicazioni
utilizzate per lo shopping (App di prodotto, cataloghi e store
locator): la ricerca ha mostrato che sono diffuse tra l’81%
di chi scarica applicazioni per tablet e tra il 17% di chi lo fa
per smartphone. La penetrazione di utilizzo varia sensibilmente
tra tablet e smartphone per via dell’esperienza utente
molto differente, come anche tra gli smartphone con sistema
operativo Android o iOS e tutti gli altri smartphone, dove non si
supera il 5%. È infatti fondamentale l’offerta di
applicazioni dedicate e ottimizzate che proliferano soprattutto
sui market targati Apple e Android.
Ancora una volta l’Italia si
dimostra all’avanguardia in relazione ai device mobili: la
penetrazione degli smartphone ha ormai raggiunto il 50% dei
possessori di telefoni cellulari, la più alta in
Europa, e cresce rapidamente anche la diffusione dei tablet. I
dati mostrano il ruolo crescente che i contenuti veicolati
tramite questi dispositivi hanno nell’influenzare le nostre
scelte d’acquisto, evidenziando come il Mobile non
possa più essere escluso dalle strategie di relazione con il
cliente e
aprendo interessanti scenari per le aziende che saranno in grado
di sfruttare il fenomeno a proprio vantaggio.