Azienda Cuneese D e l l ’ A c q u a S.p.A. (ACDA)
è una società specializzata nella gestione del servizio
idrico integrato – acquedotti, fognature e impianti di
depurazione – attiva su un territorio di 2.793 km2 che
comprende 69 Comuni dell’arco montano e pedemontano
cuneese, dalla Valle del Tanaro alla Valle del Po. Nata nel
1975 come Consorzio per la Raccolta e la Depurazione delle
Acque Reflue, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 23/75 per
la tutela delle acque dall’inquinamento, dal 2003
l’ACDA è diventata una società per azioni, partecipata
dai 69 Comuni che usufruiscono dei suoi servizi. Con una rete
idrica complessiva di 2.836 km e una rete fognaria che si
estende per 1.072 km, Azienda Cuneese Dell’Acqua S.p.A.
serve oggi 209.597 persone. L’ACDA gestisce tutto il
ciclo di vita dell’acqua: preleva l’acqua naturale
da sorgenti e pozzi, la avvia nelle condotte per distribuirla
ai cittadini e, una volta usata, la convoglia, tramite la rete
fognaria, ai depuratori, per trattarla e immetterla nuovamente
nell’ambiente. Il principale impianto di depurazione è
quello di Cuneo, situato vicino alla confluenza del Fiume Stura
e del Torrente Gesso dove con una serie di collettori e
stazioni di sollevamento vengono convogliate le acque fognarie
provenienti dagli insediamenti civili e produttivi di Cuneo e
di altri 14 Comuni posti a monte. Sul territorio gestito da
Azienda Cuneese Dell’Acqua S.p.A. sono presenti quindi
circa 600 sorgenti, a cui si aggiungono 580 vasche e serbatoi,
179 impianti per la depurazione e 32 stazioni per il
sollevamento dell’acqua. Per gestire e manutenere una
rete idrica e fognaria così estesa, Azienda Cuneese
Dell’Acqua S.p.A. si avvale di 15 tecnici dislocati su
tutto il territorio, in grado di eseguire tempestivamente
sopralluoghi e pianificare gli interventi delle squadre.
Rispondendo ogni anno a oltre 10.450 chiamate di cittadini
distribuiti su un’area di 2.793 km2, ACDA aveva
l’esigenza di disporre di strumenti informatici in grado
di supportare i tecnici nella gestione del lavoro quotidiano.
La massima tempestività degli interventi e una gestione
flessibile delle squadre sono, infatti, elementi indispensabili
per garantire un’elevata qualità del servizio ai propri
utenti. L’esigenza principale di ACDA era quindi quella
di trovare un supporto hardware particolarmente robusto e
resistente che potesse essere utilizzato anche in ambienti
umidi, vicino a pozzi, tubature e depuratori. Dal 2004 Azienda
Cuneese Dell’Acqua S.p.A. ha dotato i propri tecnici di
notebook “Rugged”: i Panasonic Toughbook CF-19,
modello “Full Rugged” della serie Toughbook che
combinano una tecnologia d’avanguardia a una particolare
capacità di resistenza agli urti, alle sollecitazioni e alle
cadute.
“Il Toughbook CF-19 viene utilizzato dai nostri
tecnici per consultare la cartografia del territorio,
analizzare la mappatura delle tubazioni e capire in quale punto
far intervenire la squadra per risolvere il problema che ci è
stato segnalato” ha dichiarato l’ing. Stefano
Ferrari Presidente di Azienda Cuneese Dell’Acqua S.p.A.
“Attraverso il Toughbook i nostri tecnici hanno accesso a
tutte le informazioni relative agli interventi da eseguire e
possono, se necessario, riprogrammare l’attività di una
squadra in base alle priorità e alle urgenze da gestire, come
nei casi di un’interruzione del servizio”.
“Veloce e ultraresistente, il CF-19 viene utilizzato
anche nella ricerca delle perdite d’acqua – ha
specificato l’ing. Ferrari illustrando i principali
motivi per cui è stato scelto il Panasonic Toughbook – poiché
ha dimostrato di sopportare un’elevata umidità e di
resistere agli sbalzi di temperatura, ovviando agli
innumerevoli inconvenienti che possono sorgere durante la
normale attività lavorativa, come malfunzionamenti e guasti
dei computer in ambienti out-door”. Scegliendo i
Panasonic Toughbook Azienda Cuneese Dell’Acqua S.p.A. ha
a disposizione uno strumento di lavoro maneggevole e
resistente: il modello CF-19 sopporta infatti cadute da una
altezza di 90 centimetri ed è costruito secondo severi criteri
che gli garantiscono un efficace protezione contro acqua e
polvere. È, inoltre, dotato di uno schermo LCD antiriflesso ad
alta luminosità che permette una perfetta leggibilità anche
in presenza della luce solare e da diversi angoli di
osservazione.
“Siamo soddisfatti di aver scelto i Toughbook
Panasonic che si sono dimostrati compagni di lavoro affidabili,
resistenti e di facile utilizzo. Grazie al peso contenuto, di
soli 2,3 kg, e alla notevole durata della batteria si sono
rivelati particolarmente adatti alle nostre esigenze. La
semplicità d’uso e la maneggevolezza dei CF- 19 ha
consentito ai nostri tecnici di migliorare la gestione
dell’operatività e di incrementare la tempestività del
servizio e degli interventi di manutenzione”.