Supply Chain intelligence

Come ridisegnare la Supply Chain con l’aiuto di IoT e Cloud

Grazie a sensori, tag Rfid e tracciatori GPS, la Supply Chain si trasforma per permettere un’integrazione ancora più stretta con i partner. Quali sono gli strumenti disponibili in Cloud che permettono di presidiare al meglio tutti gli aspetti logitistici e finanziari

Pubblicato il 31 Mag 2018

supply-chain-iot-cloud

La Supply Chain è sempre più connessa e integrata. È, infatti, proprio da quest’area che spesso prendono il via i progetti di digital transformation delle aziende. Molte aziende in passato hanno dislocato la produzione in paesi lontani dai mercati principali (per renderla più economica), razionalizzato la logistica, integrato i partner di filiera e applicato i principi di lean manufacturing snellendo in maniera considerevole i processi produttivi. E per garantire una gestione centralizzata di tutte queste attività hanno adottato soluzioni di Supply Chain Management che hanno contribuito a migliorare le relazioni con i partner di filiera.

Oggi, però, grazie alla Internet of Things e al Cloud è possibile andare oltre, per rendere la catena della fornitura sempre più efficiente e intelligente, con l’aiuto di Big Data e Analytics.

Come rendere la Supply Chain intelligente e ancora più collaborativa

Nella Supply Chain intelligente, infatti, controller e sensori disseminati tra la linea di produzione, il magazzino e i container utilizzati per le spedizioni generano un flusso continuo di dati. Tag Rfid e tracciatori GPS coprono il percorso seguito dai prodotti, dalla materia prima allo scaffale del punto vendita.

I sistemi legacy che supportano le applicazioni di gestione del magazzino, l’ERP, i sistemi di evasione degli ordini, tuttavia, difficilmente si integrano tra loro. Oggi, però, il Cloud permette di superare i limiti delle infrastrutture tradizionali per garantire una vista integrata e unica su tutta la Supply Chain. Merito dei data center in Cloud, che permettono di immagazzinare e rielaborare grosse quantità di dati e generare insight utili a comprendere come rendere più agile ed efficiente la catena della fornitura.

Trasformare i tradizionali schemi di Supply Chain, che si basano su processi supportati dall’IT, in modelli digitali più collaborativi è un’impresa sfidante, che oggi è agevolata grazie ai nuovi modelli infrastrutturali flessibili abilitati dalla nuvola.

Trasformare la Supply Chain in una rete di fornitura digitale Il contesto competitivo delle aziende moderne è molto dinamico. Le esigenze tecnologiche e di business cambiano in modo repentino e nuovi bisogni emergono quotidianamente. E quelle che fino a qualche anno fa erano stime e approssimazioni sui ritmi della produzione diventano informazioni puntuali e sempre aggiornate in real time.  Poiché ogni business, oggi, è un business digitale, occorre ridisegnare la Supply Chain trasformandola in una rete di fornitura digitale, che unisce non solo i flussi fisici di prodotto e servizi, ma anche i flussi finanziari e quelli informativi.

I tempi di produzione, il costo in un dato istante delle materie prime, i dati sulla disponibilità dei prodotti da parte dei fornitori, le stime sui tempi di spedizione possono essere più accurate e puntuali e garantire all’azienda risparmi anche molto consistenti. Tutte queste informazioni, se correttamente aggregate e correlate, infatti, offrono alle organizzazioni lo spazio per indirizzare al meglio la domanda e ottimizzare le strategie di acquisto di materie prime e componenti.

Il valore di un Supply Chain Planning intelligente

I servizi Oracle per la gestione integrata della supply chain (Oracle Supply Chain Management Cloud, che

comprendono Oracle Order Management Cloud Service e Oracle Global Order Promising Cloud Service) permettono alle aziende di ottimizzare l’evasione ordini dalla quotazione al pagamento, standardizzando i processi relativi. L’integrazione con Oracle Financial Cloud e Oracle Inventory and Cost Management Cloud assicura una gestione centralizzata di tutti gli aspetti relativi alle vendite, all’evasione degli ordini, alla gestione dei flussi di materiali e di inventario e agli aspetti finanziari a questi collegati.

Le soluzioni di Supply Chain Management nel Cloud di Oracle aiutano le aziende a prevenire il problema dell’out-of-stock (l’indisponibilità dei prodotti richiesti dai clienti) attraverso una gestione omnicanale degli ordini e funzionalità di Supply Chain Planning intelligente. Questo permette di migliorare la soddisfazione dei clienti minimizzando contemporaneamente i costi di evasione e spedizione degli ordini.

Red Reply, partner di Oracle, ha maturato negli anni una profonda conoscenza delle tecnologie Cloud della società californiana e vanta un’esperienza consolidata sulla revisione dei processi coinvolti nella Supply Chain. Le aziende che intendono migliorare l’integrazione con i partner di filiera che si rivolgono a Red Reply potranno quindi contare su un’offerta completa che include tecnologia all’avanguardia e scalabile (utilizzabile in modalità pay-per-use) e competenze di integrazione di alto livello.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 3