Approfondimenti

Tablet e App invadono le aziende. Nuovi paradigmi che arrivano “dal basso” impongono la ridefinizione delle strategie di Mobility

L’introduzione sul mercato di nuovi dispositivi sofisticati e sempre più interattivi, l’imposizione del paradigma dell’Application Store che…

Pubblicato il 28 Lug 2011

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L’introduzione sul mercato di nuovi dispositivi sofisticati
e sempre più interattivi, l’imposizione del paradigma
dell’Application Store che ha sconvolto completamente la
user experience connessa con la fruizione delle applicazioni
mobile e la consumerizzazione dell’IT sono alcune delle
principali dinamiche che negli ultimi anni hanno radicalmente
trasformato il mondo del Mobile Business.


Per le aziende è di fondamentale importanza comprendere i nuovi
trend e soprattutto prevederne l’impatto sul business: è
opportuno chiedersi, per esempio, cosa cambia con
l’introduzione di dispositivi come i New Tablet, e
come è possibile gestirli per massimizzare i benefici
attesi per l’azienda
, oppure quali conseguenze
può avere la diffusione crescente della logica
“bring your own device”
, che fa riferimento
alla possibilità di utilizzare per le proprie attività
lavorative dispositivi mobili acquistati autonomamente dai
dipendenti stessi
, rendendo necessario per le aziende
gestire le relative problematiche di sicurezza e proliferazione
dei terminali.


I New Tablet e le Mobile Applications sembrano essere
responsabili di una nuova “primavera” della Mobility
in azienda. In primo luogo questi dispositivi, associati alle
infinite opportunità offerte dal mondo Apps, aprono le porte a
nuovi impieghi e nuovi paradigmi “mobili”. La
maggiore immediatezza e usabilità dei New Tablet
hanno
consentito di abbattere le barriere all’adozione degli
utenti più scettici, conquistando allo stesso tempo i decisori
aziendali. Da non trascurare infine l’opportunità
di riprogettare la propria struttura di costi,
sia IT sia di processo, grazie ai minori costi di adozione.

La “consumerization” della tecnologia è uno dei
fenomeni più discussi del momento: anche in Italia, infatti, si
sta affermando il paradigma del “bring your own
device”. I dispositivi personali dei dipendenti
vengono "integrati" all'interno del sistema
informativo
, con la possibilità di accedere – secondo
policy da stabilire – a tutto il parco applicativo aziendale.
Questa logica è riferita in particolare ai New Tablet, che hanno
progressivamente invaso il mondo Enterprise spinti, nei primi
mesi, dall’utilizzo sul posto di lavoro di device
personali
, non necessariamente acquistati per scopi
lavorativi. Questi dispositivi costituiscono una rivoluzione vera
e propria nel mondo mobile, in quanto permettono di avere accesso
alle informazioni, alla rete e ai propri strumenti informatici in
situazioni, ambienti e momenti in cui non era possibile
precedentemente con dispositivi quali PC e smartphone. Se in
alcuni casi possiamo considerare i New Tablet come device
sostitutivi o, al più, alternativi rispetto ad altri strumenti,
è molto interessante focalizzarsi su quegli ambiti dove
invece i New Tablet rispondono a bisogni insoddisfatti degli
utenti
, creando nuove occasioni d’uso per
soluzioni Mobile Business.


Per analizzare questi aspetti è nato l'Osservatorio
New Tablet & Business Applications
della School of
Management del Politecnico di Milano (www.osservatori.net) che, forte
dell’esperienza acquisita dagli Osservatori ICT &
Management su tecnologie e applicazioni Mobile, si pone un
duplice obiettivo: da un lato, comprendere gli impatti dei nuovi
dispositivi e delle nuove applicazioni mobile all'interno
delle aziende e pubbliche amministrazioni; dall'altro,
contribuire alla diffusione della sensibilità e della conoscenza
su questo tema nel contesto italiano, facendo leva sui risultati
della Ricerca che verranno presentati il prossimo 25
ottobre 2011 in un convegno pubblico a Milano
.

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