Nascono i “Technology center” per la comunicazione digitale dove mostrare ai clienti come Microsoft può essere d’aiuto per le loro attività di marketing online. I centri permetteranno lo svolgimento di workshop personalizzati, in cui CMO e CIO potranno collaborare insieme. Perché questa, secondo Microsoft, è la strada che le aziende devono seguire creando sinergie tra l’area marketing e quella tecnologica per un obiettivo comune.
È questa la principale novità che arriva dalla seconda edizione di Reimagine Marketing, l’evento realizzato da Microsoft in collaborazione con Avanade, in cui sono state presentate, attraverso un business game, le soluzioni per il marketing online.
«Separare esperienza digital e retail non è la cosa più efficace – ha spiegato Silvia Candiani, Responsabile marketing & operation di Microsoft –. La complessità di fare cadere questa divisione è però enorme. Perché prima è stato creato un sistema per il retail e poi per Internet, e anche se oggi riusciamo a comprendere che bisognerebbe avere un sistema unico per gestire i clienti le aziende fanno fatica». Il lavoro del CMO diventa sempre più strategico e importante. Il responsabile marketing deve, infatti, guidare la digital transformation insieme al CIO. La collaborazione fra queste due figure è fondamentale per il sucesso dei progetti. Grazie all’utilizzo degli strumenti digitali le aziende possono poi misurare in maniera precisa il ritorno che di avrà sull’investimento.
E proprio questo aspetto ha messo in evidenza il business game proposto ai clienti presenti, in cui si è cercato di mettere in risalto per ogni azione di marketing le metriche da utilizzare per capire quanto fosse stato efficace lo sforzo. Microsoft accompagna il passaggio al digitale delle aziende oltre che con il nuovo Technology center anche con il suo ricco ecosistema che comprende Windows 8, Msn, Skype, la piattaforma Xbox, Outlook.com, Windows Phone e Bing, in grado di raggiungere il 57% degli utenti online in tutto il mondo, 875 milioni di persone.
Per quanto riguarda Skype, a due anni dal lancio del primo formato pubblicitario sulla piattaforma, Microsoft ha annunciato il Connection Hub, che offre agli inserzionisti nuove opportunità creative e di visibilità per raccontare la storia del proprio brand sulla piattaforma social. Inoltre in linea con i trend del mondo high tech, negli ultimi mesi si è focalizzata sul mondo Mobile lanciando la prima pubblicità su Skype per Android e presentando formati Rich Media per Skype sia per iPhone che per Android. All’interno di questi formati, sono disponibili funzionalità di targeting specifiche relativamente a informazioni demografiche, geografiche e comportamentali, per offrire i contenuti più affini agli interessi dei consumatori.
Accanto a Skype Microsoft propone Windows 8.1. Attraverso l’ambiente Ads in App, che comprende le applicazioni Microsoft native sul suo sistema operativo, le Bing Apps (Sport, News, Finanza, Meteo e ora anche Food & Drink e Health & Fitness), l’App Skype e le Xbox Apps (Gaming, Video e Music), è possibile raggiungere gli utenti con pubblicità mirate. Dal punto di vista software Dynamics, oltre a permettere l’utilizzo di dati provenienti da altre fonti, permette di individuare il target adatto per l’attività di marketing, pianificare le campagne e stabilirne la redemption con l’analisi del ritorno sull’investimento.