Migliorare le strategie per il monitoring di rete e regolamentare l’accesso fornitori a dispositivi e impianti del servizio di Telecontrollo Fluidi. Sfide che Hera, tra le maggiori multiutility nazionali nel settore ambientale, idrico, gas ed energia che soddisfa i bisogni di 4,4 milioni di cittadini in circa 350 comuni dell’Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Toscana e Veneto, ha posto a Endian, produttore di soluzioni nel campo della sicurezza per l’Industria 4.0.
Tra le funzionalità più apprezzate da HeraTech, che progetta e realizza impianti, reti e allacciamenti per il gruppo e si occupa delle attività tecniche trasversali, quali il Telecontrollo degli impianti, il Call Center tecnico che gestisce il Pronto intervento e i Laboratori di analisi per le acque potabili, reflue e i rifiuti, c’è la possibilità di rilevare in tempo utile la presenza di dispositivi connessi in rete ma non autorizzati e di abilitare i tecnici al lavoro da remoto, mantenendo il controllo e la sicurezza sulla rete.
La soluzione Endian
Una serie di gateway industriali 4i Edge, nei modelli 313 e 515, installati presso i CED dei 9 presidi territoriali allo scopo di monitorare centralmente la rete, ciascuno dei quali in dialogo con la piattaforma Endian Switchboard. Sulla dashboard dello Switchboard viene visualizzata una mappa geografica contenente i vari centri e i contatori che, rilevando IP o MAC Address dei dispositivi collegati, estrapolano un elenco completo di tutti gli host, e individuano quelli anomali o non autorizzati.
Inoltre ai fornitori, in aggiunta alle policy aziendali, viene data la possibilità di connettersi in VPN a impianti e apparecchiature di interesse attraverso Endian Connect App e, a seconda del gateway e dell’impianto gestito, sono stati impostati diritti di accesso su host specifici, che vengono regolati in modo semplice e centralizzato con la funzionalità “Permessi per Utente” disponibile sulla piattaforma Switchboard.