Il 69° Festival della canzone italiana in scena in questi giorni a Sanremo sarà il primo dell’era 5G: in occasione della manifestazione Tim ha infatti installato nella cittadina della riviera ligure una serie di antenne intelligenti Ericsson che supportano la nuova rete, e che utilizzano le frequenze che l’operatore ha ottenuto dal Mise nella recente gara grazie a un investimento di 2,4 miliardi di euro.
L’operatore – oltre ad aver potenziato la propria rete 4.5G – ha coperto con l’infrastruttura tutta la zona centrale della città, per fare in modo che durante la settimana del Festival sarà possibile sperimentare l’innovativo servizio di video streaming live 4K 360º in Virtual Reality.
Andando in uno dei “corner” dedicati al Forte Santa Tecla, in Piazza Cristoforo Colombo e nella sala stampa del Teatro Ariston, i visitatori saranno trasportati negli eventi che avranno luogo in Piazza Cristoforo Colombo, permettendo la visita immersiva della scena attraverso l’utilizzo di una telecamera ad alta definizione e sfruttando le potenzialità della rete mobile 5G (alta banda e bassa latenza), “un servizio innovativo – spiega l’operatore – che abilita nuovi scenari negli ambiti del turistico, della pubblica sicurezza e dell’Industry 4.0”.
Sempre presso Piazza Cristoforo Colombo e il Forte Santa Tecla sarà inoltre possibile sperimentare un servizio di visite guidate che rientrano nei progetti legati al turismo digitale: i visitatori sono accompagnati in un tour immersivo di Piazza Navona a Roma e delle Gallerie Pietro Micca di Torino, attraverso l’utilizzo di occhiali per la Virtual Reality, con la possibilità di interagire con una guida reale del museo ed esplorare aree attualmente non accessibili al pubblico.
“La Virtual Reality – si legge in una nota di Tim – rappresenta uno degli ambiti applicativi che possono essere ulteriormente valorizzati dall’impiego delle reti 5G. Si tratta di uno scenario applicativo che, già oggi, vede un grande impiego su molti settori. Il potenziale indotto legato alle tecnologie di virtualizzazione può ampliare l’attrattività della città da parte di turisti, start up e studi creativi locali, rappresentando un importante veicolo per la comunicazione delle offerte culturali di un territorio, così come previsto anche all’interno del Piano Strategico del Turismo proposto da Mibac”.