Tim e Confitarma (Confederazione italiana armatori) hanno siglato un accordo di collaborazione per favorire l’adozione di soluzioni tecnologiche digitali rivolte al trasporto marittimo. L’intesa ha l’obiettivo di instaurare un rapporto di collaborazione su tematiche relative allo sviluppo e implementazione delle tecnologie IoT, cloud e 5G e di soluzioni cyber e crypto applicate al settore. La finalità dell’accordo è quella di rispondere alle sfide del PNRR mediante un percorso di sinergia tra la transizione ecologica e quella digitale, rivolgendo particolare attenzione alle nuove frontiere del cloud e della sicurezza.
In particolare, la collaborazione tra le parti potrà includere le seguenti aree: servizi di connettività globale, IoT a bordo per la gestione dello smart vessel, applicazioni e servizi digitali a bordo nave, servizi cyber, crypto, progetti r&d dedicati alla sicurezza delle comunicazioni. Gli associati di Confitarma potranno inoltre beneficiare di percorsi formativi predisposti da Tim con l’obiettivo di favorire la diffusione delle competenze digitali.
Verso un’efficace strategia di cybersecurity
“La collaborazione con Tim rappresenta per Confitarma un importante valore aggiunto nell’affrontare la sfida della transizione digitale del trasporto marittimo. La possibilità di divulgare alle nostre associate le soluzioni innovative proposte da Tim sarà certamente un prezioso supporto anche nell’elaborazione di un’efficace strategia di cyber security, strumento essenziale per garantire elevate performance digitali dello shipping”, afferma Luca Sisto, direttore generale Confitarma.
“Siamo molto orgogliosi di lavorare al fianco di Confitarma mettendo a disposizione le nostre competenze, in un percorso di condivisione di soluzioni digitali avanzate a beneficio dei suoi associati – aggiunge Eugenio Santagata, Chief public affairs & security officer di Tim –. Questa collaborazione dimostra come l’innovazione e la tecnologia siano importanti strumenti di crescita economica e sociale, con la naturale e particolare attenzione anche alle esigenze del settore marittimo”.