Indagini

Tre Mobile Surfer italiani su 4 usano lo smartphone per fare shopping

Gli utenti di internet da Mobile hanno superato quelli da pc in numero (15 milioni contro 13) e per tempo medio quotidiano di connessione (90 minuti contro 70). Il 78% usa lo Smartphone per comprare o nelle fasi di pre o post-vendita. Crescono anche i download delle Mobile App dei brand. Le evidenze di un’indagine Doxa-Osservatorio Mobile Marketing & Service del Politecnico di Milano

Pubblicato il 03 Feb 2015

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Gli italiani che si connettono a Internet ogni giorno via Mobile hanno superato quelli che navigano da pc, sia in numero (15 milioni contro 13), sia come tempo medio giornaliero di navigazione (90 minuti contro 70). In particolare l’uso del Mobile inizia a diventare davvero significativo anche durante il processo con cui i consumatori italiani fanno acquisti: oltre tre quarti dei Mobile Surfer, infatti, usa lo Smartphone in almeno una delle fasi (pre-vendita, vendita, post-vendita). Sono molte anche le Mobile App dei brand scaricate dagli utenti, soprattutto dei settori banche/assicurazioni, trasporti/viaggi, e telecomunicazioni.

Sono queste alcune delle evidenze di un’indagine dell’Osservatorio Mobile Marketing & Service, in collaborazione con Doxa, svolta nel dicembre 2014 su oltre 1500 utenti italiani di mobile internet tra 16 e 75 anni. Se si considera anche l’utilizzo dei tablet, il numero di coloro che accedono giornalmente alla rete da device mobili raggiunge i 16,4 milioni. E la dominanza dello Smartphone sul Pc è ancora maggiore se si considerano le fasce d’età più giovani; in particolare i 18-24enni trascorrono oltre 2 ore al giorno navigando da Smartphone e, soprattutto, il 60% di questi utilizza nel giorno medio soltanto tale dispositivo. Considerando invece l’intero campione, i navigatori solo da Mobile sono il 38%.

Il 41% usa lo smartphone mentre si trova in negozio

L’utilizzo del Mobile è significativo in particolare all’interno del processo con cui i consumatori decidono ed effettuano i loro acquisti. Oltre tre quarti dei “Mobile Surfer”, infatti, usa lo smartphone in almeno una delle fasi (pre-vendita, vendita, post-vendita). In particolare, il 58% lo usa fuori dal negozio e il 41% direttamente dentro il punto vendita. Tra le attività principali prima dell’acquisto ci sono la raccolta di informazioni (66%), il confronto dei prezzi (66%), il confronto tra alternative di prodotto (63%), e la ricerca di promozioni (56%).

Il 18% poi impiega lo smartphone per attività a seguito dell’acquisto: le più frequenti sono il monitoraggio della spedizione, e la pubblicazione dei commenti sul prodotto. Il settore dell’elettronica di consumo è quello con la percentuale più alta di utenti che utilizzano lo Smartphone nel processo d’acquisto: il 60%, contro il 48% del mondo Abbigliamento e Accessori e il 29% della grande distribuzione organizzata alimentare (GDO Grocery).

Sono molte anche le Mobile App dei brand scaricate dagli utenti. Nella top 5 dei settori della App “brandizzate” più scaricate figura al primo posto Banche e/o assicurazioni, al secondo Trasporti e Viaggi e al terzo Telecomunicazioni. Seguono Elettronica di Consumo e Abbigliamento.

«Il Mobile è dunque pienamente entrato nel processo d’acquisto – spiega Guido Argieri, Telco&Media Director di Doxa -, e un navigatore su tre ci dice che grazie allo smartphone l’esperienza d’acquisto è decisamente migliorata. La fase pre-acquisto è predominante per tutti, e caratterizzata soprattutto dalla ricerca di informazioni sul prodotto, ma l’integrazione fisico-digitale nel punto vendita si dimostra cruciale per i target di clientela più evoluti e più ricettivi nei confronti delle iniziative Mobile dei brand».

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