Strategie

Vodafone e il retail, l’esperienza d’acquisto e vendita nei negozi diventa “mobile driven”

Presentato un pacchetto di soluzioni configurato in Italia, e basato su Mobile App per il cliente, e per lo store manager e i commessi, e poi camerini “smart”, dispositivi per marketing di prossimità, “people counting”, Mobile POS, e soluzioni di analytics e Big Data «per fornire ai vari tipi di decisori aziendali informazioni che permettono di agire in tempo reale»

Pubblicato il 20 Lug 2015

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Vodafone ha dimostrato in un apposito evento nel suo negozio di piazza San Babila a Milano “Vodafone Retail Experience”, un ampio pacchetto di soluzioni hardware e software rivolto ai punti vendita, e pensato per ottimizzare l’esperienza di acquisto del cliente e quella di assistenza di store manager e commessi dotati di mobile device, e per raccogliere dati poi analizzabili con apposite soluzioni di Big Data e Analytics, sempre proposte dall’operatore telefonico, per migliorare le strategie di retail a tutto campo, dall’allestimento degli interni e delle vetrine del negozio alle promozioni mirate ai clienti.

Il pacchetto si compone di moduli di Vodafone e di partner, rispetto ai quali l’operatore, spiega Alessandro Canzian, Corporate Marketing Director di Vodafone Italy, può fare da unico referente (“one shop”), integrando anche singole componenti con sistemi che il cliente ha già: «Questa offerta è stata configurata in Italia, ma ovviamente faremo leva sulla dimensione internazionale di Vodafone per capitalizzarla». Canzian ha anche confermato che Vodafone Retail Experience ha già alcune aziende utenti attive (una è Eataly, ndr).

Alessandro Canzian, Corporate Marketing Director di Vodafone Italy

Scendendo nel dettaglio dei componenti del pacchetto, adottabili anche singolarmente, iniziamo dalle App per il cliente finale, e per il personale dello Store. Nel primo caso la “base” è la tecnologia dell’App MyVodafone, da cui l’operatore ha ricavato un modello, detto “MyCompanyApp”, che viene personalizzato secondo le esigenze del retailer, dando la possibilità al consumatore di ricevere messaggi personalizzati, coupon, anticipazioni, promozioni, anche in tempo reale mentre si trova nel negozio o nelle immediate vicinanze, prenotare appuntamenti in negozio, e anche digitalizzare la tessera fedeltà.

Quanto alla App per il personale di vendita, l’App “V-Mdc” permette allo store manager di chiedere rifornimenti per il negozio, esaminare i dati di vendita, scambiare comunicazioni con lo staff del negozio, e anche con clienti e partner, e all’assistente di vendita di esaminare lo storico degli acquisti del cliente, proporgli abbinamenti, e fargli concludere l’acquisto direttamente sul proprio tablet mediante Mobile POS, senza dover passare dalla cassa, e tenendo conto anche di eventuali coupon che il cliente ha ricevuto sul suo smartphone.

Tra i componenti hardware del pacchetto ci sono poi i Lettori RFID, che mostrano le caratteristiche dei prodotti dotati di opportune etichette (in funzione della tipologia: colore, taglia, filiera di produzione, ingredienti, eccetera), e il Digital Dressing Room, un camerino “smart” dotato di schermo touch screen con cui chiedere ai commessi capi da provare o abbinare senza spostarsi dal camerino stesso.

Altri dispositivi che permettono applicazioni di marketing di prossimità sono i beacon, in grado di interagire con la “MyCompanyApp” e inviare entro un range di 70 metri notifiche o messaggi, per esempio per offerte e sconti, o comunque per un amplissimo ventaglio di applicazioni in tutti i settori, fino a definire un vero e proprio percorso nel negozio, che può iniziare quando il cliente passa davanti alle vetrine con un invito a entrare in logica di gamification o di couponing.

Per raccogliere dati Vodafone propone anche sistemi di “People counting”, che attraverso telecamere e software di videoanalisi contano le persone nel negozio, le distinguono in gruppi (tipicamente sesso, etnia e fasce d’età), e possono determinare quali aree, zone, scaffali e prodotti attirano più attenzione. Uno di questi sistemi si basa su una telecamera inserita nella testa di un manichino, e può individuare la tipologia di cliente che si trova di fronte, e proiettare una pubblicità in linea con le sue caratteristiche.

Ma cosa fare di tutti i dati raccolti con queste soluzioni? Come accennato Vodafone propone anche soluzioni di analytics e Big Data, «basate su algoritmi proprietari sviluppati e testati per anni sulla base della nostra stessa esperienza di retail e rapporto con i clienti – ha spiegato Filippo De Vita, Head of Digital Services, Enterprise Corporate Marketing, Vodafone Italy -. Sono soluzioni che permettono di integrare i dati da reti radiomobili (opportunamente anonimizzati, aggregati e criptati) con altre fonti, dagli open data demografici ai dati della stessa azienda utente, provenienti da negozi, mobile app, web e social, elaborare il tutto nel rispetto delle vigenti leggi di privacy e sicurezza, e fornire ai vari tipi di decisori aziendali informazioni di immediata lettura, che permettano di agire in tempo reale».

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