Il Consorzio Unico Campania nasce allo scopo di
promuovere e migliorare il servizio di trasporto pubblico nella
città di Napoli, attraverso la creazione della tariffa
integrata “Giranapoli”; vi aderiscono tutti i 551
comuni della Regione Campania, con un bacino di utenza totale
di 5,6 milioni di persone. Dal 2001 è attivo in tutta
la regione un unico supporto fisico, basato su tecnologia RFId,
in grado di ospitare più documenti di trasporto, con la
possibilità di rinnovarli ed adattarli continuamente in base
alle esigenze dell’utente. Il progetto ha
comportato la distribuzione di 108.500 smart card GTML
UnicoNapoli e 25.000 smart card GTML UnicoCampania, usate, in
questa fase, unicamente per gli abbonamenti annuali. Per i
biglietti orario il supporto usato è quello magnetico, e nel
futuro il Consorzio non prevede nell’immediato di
sostituire quest’ultimo con delle carte contactless:
vengono usati circa 40 milioni di biglietti occasionali
all’anno, e la loro sostituzione con titoli chip-on-paper
comporterebbe un onere eccessivo. Attualmente gli
unici biglietti contactless sono usati nell’area di Capri
e per i servizi turistici a Napoli di 24 ore di durata.
I benefici ottenuti sono una diminuzione delle frodi,
della contraffazione dei titoli, dell’evasione e
dell’elusione; tali voci hanno comportato un incremento
del fatturato superiore ai 10 milioni di euro. Inoltre si è
incrementato l’uso del servizio di trasporto pubblico
locale da parte del cittadino, che può accedere ai diversi
vettori con lo stesso titolo di viaggio.