La tecnologia Machine-to-machine è sempre più pervasiva
e lo dimostra l’adozione di soluzioni di comunicazione e
localizzazione da parte di mercati di nicchia come quello delle
macchine per la movimentazione terra e gli escavatori. Ad oggi
l’integrazione di sistemi di localizzazione e
comunicazione era una esclusiva, per lo più, delle automobili
di alta gamma e di particolari mezzi commerciali. Da poco
invece, anche i mezzi di Hyundai Heavy Industries (HHI),
l’azienda del gruppo che produce appunto “macchine
pesanti”, utilizzeranno un innovativo sistema
telematico.
L’azienda coreana, conosciuta soprattutto per la
produzione di automobili e di elettronica, ha recentemente
stretto un accordo con Orbcomm, società che gestisce
l’omonima rete di satelliti globale, per
l’attivazione di Hi-Mate, il sistema telematico che
permetterà ai mezzi pesanti di essere localizzati e non solo.
L’accordo pluriennale con Orbcomm ha validità mondiale
ed è già stato avviato concretamente in Nord America. Marc
Eisenberg, Chief Executive Officer di Orbcomm, ha dichiarato
che «I sistemi telematici di HHI beneficiando della
copertura e della tecnologia di comunicazione satellitare
bidirezionale di Orbcomm, daranno ai propri clienti
considerevoli vantaggi operativi, come un incremento nella
sicurezza, maggior produttività, maggior disponibilità e
miglior controllo dei propri asset».