Femar, azienda siciliana operante nel settore dei
trasporti, per migliorare le attività di consegna ha adottato
un’applicazione Mobile &Wireless per la raccolta dei
dati attraverso smartphone BlackBerry. A ciascuno degli autisti
è stato fornito un terminale ed un lettore di codici a barre
di piccole dimensioni, collegato allo smartphone attraverso una
connessione bluetooth.
Sullo smartphone è installato un applicativo
in grado di elaborare i dati acquisiti, così
all’atto della consegna, l’autista può
scannerizzare il codice a barre dei colli ed inserire sul
terminale tutte le informazioni riguardanti lo stato della
consegna: data e ora, successo della consegna, motivazione
dell’eventuale insuccesso, ecc. Le informazioni raccolte
vengono spedite via e-mail attraverso la rete cellulare al
BlackBerry Enterprise Server, che le inoltra immediatamente ai
server di Femar.I dati di ciascuna spedizione
vengono così automaticamente inseriti nel sistema gestionale
aziendale con la possibilità di monitorare in tempo reale lo
stato delle consegne. Successivamente Femar si occupa di
inviare le informazioni sullo stato delle spedizioni ad
intervalli di tempo prefissati ai clienti che ne fanno
richiesta. Attualmente Femar utilizza circa 100 smartphone, per
la maggior parte in dotazione ai propri autisti. In alcuni casi
il sistema è stato fornito in comodato d’uso ad autisti
di aziende di trasporto che forniscono servizi a Femar in modo
continuativo.
Con l’applicazione introdotta, l’azienda ha
potuto migliorare il controllo dei processi, eliminando alcune
attività di back-office a scarso valore aggiunto, portando
anche ad una diminuzione degli errori di inserimento e ad una
maggiore precisione e velocità di controllo. Inoltre, non è
più necessario attendere il rientro in sede degli autisti per
la ricezione delle bolle di consegna cartacee e per
l’inserimento nel sistema gestionale: gli autisti sono
infatti in grado di inviare tutte le informazioni necessarie e
gestire le attività attraverso il proprio smartphone. Infine,
il monitoraggio delle spedizioni risulta più distribuito
nell’arco della giornata lavorativa e non più
concentrato a fine giornata, evitando picchi di lavoro per i
dipendenti.