Viste le difficoltà del mercato musicale su telefonino,
gli operatori stanno esplorando nuovi modelli di business e
nuove value proposition. Vodafone ha così eliminato, a seguito
di un accordo con le principali Major discografiche, la
protezione anticopia Digital Right Management (DRM) da tutti i
brani del proprio music store, eliminando così tutti i vincoli
sul numero di copie dei brani e sul numero e tipo di lettore da
utilizzare per la riproduzione della musica.
Nokia, invece, sta operando in diverse direzioni.
Innanzitutto ha lanciato anche in Italia il servizio Comes with
Music, che consente un accesso illimitato all’intero
catalogo del Nokia Music Store per un anno, terminato il quale
l’utente può conservare tutti i brani scaricati (anche
senza rinnovare la sottoscrizione).
A questo proposito, Andrea Montagnini, Nokia Music Store
Manager, ha commentato: «Crediamo che Comes
With Music trasformerà il modo in cui le persone ascoltano la
musica. Grazie all’accesso illimitato per un anno, sarà
possibile ascoltare i propri artisti preferiti o esplorare
nuovi generi senza dover acquistare singole tracce o interi
album».
Per favorire l’ascolto della musica, Nokia ha
annunciato anche l’ingresso nel mercato di tre nuovi
modelli di telefoni cellulari musicali, ossia dotati di
accessori e funzionalità che consentono un alto livello
esperienziale nella fruizione di musica (tasti per accesso
immediato alla musica, qualità audio elevata, batteria a
maggiore durata, radio FM integrata, potenti altoparlanti,
ecc.).