L’azienda trasporti milanesi (ATM) ha in cantiere
alcune novità per quanto riguarda il suo sistema di
bigliettazione. Atm è stata una delle prime aziende di
trasporto pubblico in Italia ad implementare un sistema di
bigliettazione RFId in sostituzione degli abbonamenti cartacei
mensili. I titoli di viaggio semplice sono gestiti invece con
bigliettazione magnetica. Recentemente, Atm ha pensato di
estendere una bigliettazione di tipo RFId anche ad utenti che
hanno un profilo di utilizzo dei servizi pubblici milanesi
continuativo ma discontinuo: si pensi a chi utilizza
alternativamente abbonamenti settimanali e titoli di viaggio
singoli.
Per questo è stata creata una tessera RFId in grado di
gestire diversi tipi di biglietti sul medesimo supporto, in
modo da risolvere i disagi legati all’utilizzo dei
singoli documenti di viaggio, che frequentemente sono custoditi
male, si piegano e si danneggiano. La sperimentazione
della nuova tessera “multi-titolo” ha
coinvolto 500 persone e terminerà nel mese di maggio. Atm sta
inoltre lavorando per risolvere i problemi legati alle tessere
RFId difettose, che si “smagnetizzano” e perdono la
loro funzionalità.
A fronte di circa 1 milione di abbonamenti emessi, questo
fenomeno sembra coinvolgere il 3% circa delle smartcard, un
dato in linea con quanto rilevato per i sistemi di
bigliettazione elettronica di Londra, Parigi e Madrid. É allo
studio da parte di Atm, che ha recentemente siglato un accordo
con Telecom Italia a questo proposito, la possibilità di
acquistare e validare titoli di viaggio con il proprio telefono
cellulare. Grazie alla tecnologia NFC (Near Field
Communication), che integra le potenzialità dell’RFId su
telefoni cellulari abilitati, sarebbe possibile effettuare la
validazione del proprio biglietto semplicemente accostando il
telefono all’obliteratrice elettronica.