“Internet of Things”, “Ubiquitous
Computing”, “Ambient Intelligence”,
“Smart Communication”, “Unified
Communication”, “Sensor Networks”,
“Mobile broadband”: sono alcune locuzioni
ricorrenti entrate a far parte del gergo comune di chi si
interessa a nuovi paradigmi tecnologici e di comunicazione, e
dei loro impatti sulle società moderne. Più recente è il
concetto di “Smart City” o “Smart
Society”, comunità “evolute” caratterizzate
da un modello di sviluppo ecocompatibile e in cui le persone
sono messe in condizione di poter accedere ai servizi anche da
remoto e lavorare dove desiderano.
Queste città intelligenti racchiudono molti
dei concetti citati e integrano soluzioni e tecnologie
all’avanguardia, mirate a garantire vantaggi
significativi alle comunità e alle aziende, e servizi di
telecomunicazione e informazione avanzati per i cittadini di
quel territorio. Un primo esempio concreto di “Smart
City”, realizzato su infrastruttura tecnologica Ericsson,
è quello della città greca di Trikala, in cui oltre 50 Km di
fibra ottica, lungo una rete di oltre 17 km, hanno permesso
l’interconnessione in banda larga di edifici e servizi di
primaria importanza per la vita e lo sviluppo della comunità:
il municipio, gli ospedali, le scuole, l’università, i
centri culturali, sportivi e commerciali, le stazioni di
polizia e dei vigili del fuoco. Ad oggi sono attivi diversi
servizi: la telemedicina, realizzata con un operatore
specializzato, che consente ai pazienti negli ospedali locali
di poter essere visitati e monitorati da specialisti di altre
zone del Paese; applicazioni avanzate di e-parking; pannelli
digitali informativi per il trasporto pubblico; servizi di
geolocalizzazione per i veicoli municipali; collegamenti veloci
per gli edifici municipali e wireless per le scuole.
Trikala è un esempio di integrazione efficiente
dell’ICT che consente la riduzione delle emissioni di
CO2, l’utilizzo di applicazioni di tipo
machine-to-machine per l’ottimizzazione dei consumi
energetici nei sistemi industriali, la
“dematerializzazione” di prodotti e attività
fisiche, abilitando soluzioni di telelavoro, e-learning,
e-government, ehealth mobile payment e epaper per citare alcuni
esempi. Un ulteriore esempio di realizzazione, integrazione e
gestione di infrastrutture, questa volta
“multiplay”, per le comunicazioni integrate è
quello realizzato nella città di KAEC (King Abdullah Economic
City) in Arabia Saudita, in cui, agli oltre 2 milioni di
residenti previsti, vengono offerti servizi multimediali
avanzati per TV, PC e telefonia quali IPTV, film
personalizzati, telefonia su IP, video-on-demand ad alta
definizione e giochi interattivi fruibili ovunque, in qualsiasi
momento e da qualsiasi dispositivo.