Rubriche - Mobile Force & Mobile Workspace

Poche e semplici regole per la security dei dispositivi Mobili

Quanti italiani si preoccupano di proteggere adeguatamente il proprio PC portatile, Blackberry o iPhone quando sono in viaggio? Probabilmente pochi sanno che…

Pubblicato il 01 Set 2009

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Quanti italiani si preoccupano di proteggere adeguatamente il
proprio PC portatile, Blackberry o iPhone quando sono in viaggio?
Probabilmente pochi sanno che esistono una serie di accortezze
che sarebbe importante avere per evitare il rischio di infezioni
da virus o di altre minacce informatiche – spam, spyware,
phishing, worm, trojan horse, ecc. – che molto spesso sono causa
di furti di identità e perdite di dati. Il problema, in
particolare, riguarda tutti quei dispositivi Mobili di ultima
generazione che di fatto sono assimilabili a piccoli computer e
pertanto esposti agli stessi rischi, come lo spyware che spia
tutti i movimenti e gli appuntamenti dell'utente,
trasmettendo i messaggi di testo e i dettagli delle chiamate ai
server dei cybercriminali o gli attacchi di hacker, lo spam via
SMS, e i “classici” virus e worm del tutto similari a
quelli che colpiscono i PC. Una ricerca recente del vendor Trend
Micro sintetizza gli accorgimenti più semplici ed efficaci. Per
assicurarsi un livello di sicurezza base è importante utilizzare
dispositivi di memorizzazione rimovibili (chiavette USB o dischi
esterni) per conservare i dati più importanti, eseguire il back
up di tutti i dati incluse le informazioni presenti sui
dispositivi rimovibili, aggiornare il software di sicurezza,
spegnere qualsiasi apparecchiatura non necessaria o non in uso
(ad esempio non lasciare attivo il bluetooth), bloccare il
telefono utilizzando una semplicissima password, gestire la
configurazione bluetooth attivando la modalità
“non-discoverable” o “hide”, fare
attenzione al mittente e cancellare i messaggi provenienti da
sconosciuti, evitare di installare applicazioni software poco
note e scaricare suonerie e giochi solo da siti Web ufficiali e
legali. Se poi si vuole essere in una botte di ferro è
sicuramente consigliato non utilizzare connessioni gratuite non
criptate, non svolgere mai attività legate al proprio lavoro
utilizzando Internet point pubblici; inoltre, è utile, una volta
a casa, cambiare tutte le password, e quando si è in viaggio
definire un account utente con maggiori restrizioni e sospendere
l’account utente abituale fino al ritorno, per poi ripulire
l’account temporaneo prima di collegare un laptop ad una
rete domestica o di ufficio.

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