La sfida fra sistemi operativi continua a ridefinire i contorni
dell’effervescente mercato degli smartphone (+55% di unità
vendute nel 2010 secondo IDC). È declino per Symbian,
abbandonato da un numero crescente di vendor, principalmente a
vantaggio di Android, che ha ormai raggiunto una quota del 25%
delle vendite. Se nel terzo trimestre 2009 la quota di
dispositivi Symbian (perlopiù Nokia) era pari al 45%, 12 mesi
dopo è scesa infatti al 37% (dati Gartner). Microsoft nel
frattempo è impegnata nel debutto della versione 7 di Windows
Mobile, che al momento vede una quota di mercato del 3%, mentre
RIM perde qualche punto percentuale scendendo al 15% e Apple iOS
cresce lievemente, arrivando al 17%. I produttori di terminali
sembrano sempre meno favorevoli a Symbian.
Infatti, dopo che Sony Ericsson aveva annunciato
l’intenzione di non sviluppare più nuovi prodotti basati
su questo sistema operativo, è stata la volta di Samsung, che
con un comunicato di fine settembre indirizzato agli sviluppatori
ha fissato al 31 dicembre la fine del supporto al SO. Samsung
d’altro canto è impegnata su più fronti: oltre ad
Android, fa uso del proprio sistema operativo Bada OS, e ha già
presentato diversi terminali basati su Windows Mobile 7 di
Microsoft. Questi annunci hanno contribuito alla decisione da
parte della Symbian Foundation di effettuare un notevole
ridimensionamento del personale e di limitarsi, in futuro, ad
essere il soggetto giuridico responsabile della gestione delle
licenze di Symbian, ma non dello sviluppo del progetto.
Nokia, in controtendenza, continua invece a investire sul sistema
operativo, forte della quota di mercato di maggioranza detenuta
sia nel mercato complessivo dei telefoni cellulari, sia in quello
delle soluzioni smartphone. In particolare, sta puntando il suo
rilancio nel segmento smartphone sul nuovo modello di punta
(Nokia N8) equipaggiato della versione del sistema operativo
Symbian 3. Microsoft è invece tornata in corsa nella
competizione con Windows Mobile 7, disponibile in Italia in
prodotti di HTC, LG e Samsung, distribuiti dai principali
operatori e in open market. Il nuovo sistema operativo presenta
un’interfaccia grafica personalizzabile e molto intuitiva,
organizzata per “hub” – piccoli riquadri
animati presenti nella pagina di accesso – che permettono
di integrare in modo dinamico tutte le funzionalità più
utilizzate nell’intento di offrire ai consumatori un
accesso rapido alle varie funzionalità. Resta ora da vedere come
reggerà il confronto con i suoi più noti e agguerriti
competitor.