Uno degli annunci più significativi degli ultimi mesi è stato
sicuramente l’accordo tra Nokia e Microsoft che prevede
l’adozione della piattaforma Windows Phone 7 per i futuri
smartphone della multinazionale finlandese. Nokia negli ultimi 10
anni ha visto passare i propri margini operativi dal 19%
al 5% e, nel corso del quarto trimestre 2010, ha
perso la leadership nel segmento smartphone a scapito di Google
Android. Le scelte strategiche di puntare prima
sull’open source per l’attuale generazione del
proprio sistema operativo Symbian, poi di allearsi con Intel per
sviluppare l’alternativa Meego e, da ultimo, di rendere
gratuita la propria soluzione OVI Maps nel febbraio 2010, non si
sono rivelate sufficienti per contrastare l’avanzata del
duopolio Apple-Google.
Le conseguenze immediate dell’accordo con Microsoft, oltre
ad aver reso incerto il futuro di Meego, sono la
ristrutturazione delle funzioni aziendali interne, la
retrocessione di Symbian a piattaforma per i
“feature phone”, ovvero di fascia bassa, e
ad un periodo di transizione prima del debutto sul
mercato degli smartphone Nokia con Windows Phone 7,
previsto per il 2012; scelte attualmente
bocciate dal mercato finanziario, che ha visto l’azienda
con sede a Espoo perdere oltre il 25% del proprio valore ad un
mese dall’accordo.
Obiettivo di questa partnership è creare un “terzo
ecosistema” nel segmento smartphone: per questo, Microsoft
ha garantito a Nokia un investimento di un miliardo di
euro per lo sviluppo della nuova gamma di terminali, che
faranno ricorso alla tecnologia cloud e allo store sviluppati
dall’azienda statunitense che, da parte sua, si arricchirà
dei servizi Location Based di Nokia. Altro intento di Nokia è
provare a guadagnare quote negli Stati Uniti,
mercato nel quale non è mai riuscita ad imporsi. La battaglia
procede su tutti i fronti: proprio ieri Nokia ha infatti
intrapreso una nuova azione legale contro Apple presso
l'International Trade Commission, l'agenzia federale che
vigila sulla concorrenza, con la quale accusa l'azienda di
aver copiato la sua tencologia infrangendo ben 7 brevetti. La
denuncia arriva a una settimana di distanza da quando Apple ha
ottenuto una vittoria in un caso simile.