Il Satellite Users Interference Reduction Group (SUIRG)
ha recentemente pubblicato una ricerca dalla quale si apprende
come le frequenze WiMAX potrebbero interferire sui segnali
satellitari della banda C. Quest’ultima è largamente
usata dal sistema di ricezione statunitense TV Receive Only
(TVRO) per aprire le comunicazioni con i satelliti.
La ricerca ha misurato il grado di interferenza del WiMAX
da una stazione fissa all’interno di una stazione di
ricezione satellitare con antenna basata sulla tecnologia
Frequency Selective Surface (FSS). Il test è stato eseguito in
due fasi: nella prima l’antenna FSS rimaneva fissa,
spostando l’unità base WiMAX entro un’area di 1
km; nella seconda sono state invertite le installazioni,
posizionando l’antenna di base WiMAX a 50 metri di
altezza e spostando quella FSS in diversi luoghi a circa 12 km
di distanza. In entrambi i casi il segnale digitale televisivo
è risultato molto disturbato dall’interferenza generata
dalle trasmissioni WiMAX, divenendo addirittura inaccettabile
durante la prima fare di test. I risultati hanno mostrato
inoltre come i due tipi di antenne possono coesistere su
distanze comprese tra i 50 e i 200 km, con un livello di
disturbo dipendente dalla conformazione territoriale (collina o
pianure) e dall’intensità del segnale WiMAX.