preconizza che entro il 2013 ben 30 milioni di auto verranno
vendute con dispositivi telematici a bordo, con una penetrazione
del 44% del mercato delle auto nuove. Oltre alla crescente
consapevolezza da parte degli automobilisti dei benefici
conseguibili con un navigatore satellitare in termini di
risparmio di tempo, uno dei principali fattori che spingerà alla
vendita di auto già dotate di sistemi telematici sarà la
richiesta da parte dei consumatori di fruire di servizi avanzati
di infotainment, ad esempio relativi al traffico, ai prezzi della
benzina, ai parcheggi disponibili più vicini, oltre che di
informazioni turistiche. Una spinta ulteriore alla
diffusione della telematica sulle nuove auto verrà dal progetto
europeo eCall, che prevede la localizzazione satellitare a
supporto delle chiamate di emergenza obbligatoria per le nuove
auto nell’Unione Europea già a partire dal 2011. Le
soluzioni di serie per auto sono offerte già dal 2002 da molte
case automobilistiche, specialmente asiatiche, ma hanno ancora
scarsa diffusione. Un trend che sembra destinato a
invertirsi.