Per l’identificazione ed il tracking delle vernici
utilizzate all’interno dei cantieri, Vulcan Painters ha
scelto di utilizzare l’RFId. La soluzione consente di non
perdere le tracce dei materiali non completamente utilizzati e
quindi di sprecarli. La compagnia statunitense, specializzata
in verniciature industriali per la costruzioni di edifici,
stadi, impianti e strutture di grandi dimensioni, dispone
infatti di stock di centinaia di bidoni di vernici e solventi,
oltre a centinaia di strumenti di verniciatura presso il
proprio quartier generale in Alabama.
Ogni giorno, dal deposito di Vulcan Painters entrano ed
escono flussi consistenti di materiali scambiati con dozzine di
cantieri in tutto il sud-est degli Stati Uniti. La gestione di
questi flussi è complicata da due aspetti: da un lato, i
cantieri devono rispettare stringenti piani di lavoro e
necessitano quindi che i materiali siano presenti al momento
del loro impiego e, dall’altro, molte delle
vernici e dei solventi hanno una data di scadenza, dopo la
quale i materiali devono essere eliminati.
Per gestire al meglio lo stock, i flussi di materiali tra
deposito e cantieri ed in generale tracciare i propri prodotti,
ogni item presente nel magazzino è stato dotato di tag RFId il
cui codice identificativo è associato a database a tutte le
informazioni relative all’item specifico. Per il
monitoraggio dei flussi, gli addetti di Vulcan impiegano
lettori portatili tramite cui identificano gli oggetti in
ingresso ed in uscita dal deposito. In aggiunta è stato
installato un portale presso il varco di accesso al magazzino
come sistema di backup nel caso in cui qualche item non venga
identificato dal personale.
Solo nel primo mese di esercizio della soluzione, Vulcan
Paintings ha risparmiato 12.000 dollari di materiali che
sarebbero altrimenti andati sprecati, cui è necessario
aggiungere altri 2.000 dollari di spese risparmiate per
la gestione e lo smaltimento di prodotti e contenitori.