recentemente implementato una soluzione basata su RFId e GPS per
rendere la distribuzione di carburante alle stazioni di
rifornimento più sicura e affidabile.
elettronici RFId, posti sulle cisterne adibite alle consegne, di
lettori RFId fissi, installati nelle numerosi stazioni di
servizio rumene e bulgare rifornite da Rompetrol, di lettori RFId
portatili, in dotazione agli autisti e agli operatori di
magazzino dell’azienda. Quando il veicolo non è in
prossimità dei lettori disposti nelle stazioni di servizio,
l’apertura del mezzo – rilevata da tag RFId attivi
– viene considerata non autorizzata e una scatola nera
rileva sia l’ora sia la posizione del camion tramite
tecnologia GPS. Queste informazioni saranno trasmesse
all’azienda nel momento in cui il veicolo ritorna nelle
vicinanze di un reader posto in una stazione di servizio.
che funge da identificativo unico del mezzo. Gli operatori di
magazzino, tramite lettori portatili, possono associare la
cisterna ad una tipologia specifica di carburante, e così gli
autisti che si apprestano a rifornire una pompa, possono
controllare con un dispositivo analogo la correttezza
dell’operazione, evitando perciò di rifornire una pompa
con una tipologia di carburante differente da quella prevista.
Con l’RFId Rompetrol è riuscita a ridurre i furti e gli
errori nel processo di distribuzione e a eliminare la
documentazione cartacea che accompagnava il viaggio degli
autisti.