Wireless, quali Alcatel-Lucent, Ericsson, Nec, NextWave Wireless,
Nokia, Nokia Siemens Networks e Sony Ericsson, hanno deciso di
collaborare alla realizzazione di un frame work condiviso che
fissi costi aggregati “trasparenti e prevedibili” per
la concessione dei diritti di proprietà intellettuale legati
agli standard Long Term Evolution (LTE) e Service Architecture
Evolution (SAE), che rappresentano le evoluzioni delle Reti
Cellulari. L’iniziativa, aperta a tutti i player
interessati, mira ad accelerare l’adozione delle tecnologie
a banda larga mobile di nuova generazione attraverso le industrie
della comunicazione e dell’elettronica di consumo. Alla
base del framework vi è l’impegno, da parte dei titolari
di brevetti essenziali, a non sfruttare in modo abusivo il potere
monopolistico derivante dai diritti di proprietà intellettuale
su una specifica tecnologia, determinando di concerto un tetto
massimo equo per le royalty essenziali nei dispositivi cellulari
e nei notebook con tecnologia LTE incorporata. Secondo Olivier
Baujard, Chief Technology Officer di Alcatel-Lucent
l’iniziativa «aiuterà l’adozione della
tecnologia LTE su diversi dispositivi e applicazioni»,
consentendo ai consumatori di adottare uno stile di vita
completamente Wireless.