Da pochi giorni i cittadini del capoluogo friulano possono
connettersi gratuitamente a Internet grazie alla rete wireless
comunale. Il servizio “Wireless Naonis”, in questa
prima fase del progetto, sarà attivo solo in alcune porzioni
del centro storico; entro la fine del 2008, tuttavia, si conta
di estendere la copertura a tutto il territorio comunale,
tramite l’installazione di access point dedicati. Grazie
a questa iniziativa la Regione e il Comune si pongono
l’obiettivo di sperimentare in modo esteso soluzioni di
e-governement ed e-democracy nella città di Pordenone, con
l’intento di estenderle successivamente a tutta la
comunità.
A questo proposito è stato firmato un protocollo di intesa tra
Sergio Bolzonello, sindaco del Comune di Pordenone, e Riccardo
Illy, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, in base
al quale alla Regione si demanda la realizzazione
dell’infrastruttura di rete wireless (Hot Spot Wi-Fi e
HiperLan) e del portale di autenticazione dei cittadini tramite
la Carta Regionale dei Servizi, con un costo di start-up di
circa 800 mila euro. Dal canto suo, il Comune dovrà realizzare
un social network, curare la fornitura di connettività
gratuita ai cittadini e assicurare la manutenzione
dell’infrastruttura wireless, investendo complessivamente
370 mila euro.
I cittadini, per accedere alla rete, dovranno disporre, oltre
che di un computer dotato di connettività Wi-Fi, di un lettore
di smart card e del relativo software per usare la Carta
Regionale dei Servizi nella fase di autenticazione al network.