BeAware è un progetto di ricerca europeo, finanziato
nell’ambito del settimo programma quadro, indirizzato alla
consapevolezza dei consumi energetici
residenziali. Obiettivo del progetto è investigare come la
tecnologia (in particolare una rete di sensori
wireless) possa contribuire a creare
consapevolezza sui consumi energetici domestici ed educare
l’utente alla loro riduzione. Il
consorzio è composto da un panel di università e aziende attive
nel settore dell’energia di Italia, Svezia e
Finlandia.
Il progetto ha visto lo sviluppo di una rete di sensori per il
monitoraggio dei consumi domestici e lo sviluppo di
un’applicazione per l’educazione
dell’utente e dell’intera famiglia. Tale
applicazione, chiamata EnergyLife, è un vero e proprio gioco a
livelli che offre la possibilità di competere sia intra che
interfamiglia. I consumi, monitorati in real
time a livello di singola apparecchiatura, sono consultabili
dall’utente tramite interfaccia web sia da PC che da
cellulare. Iniziato nel 2008 il progetto ha
visto lo svolgimento di due piloti sul campo.
ll primo, svoltosi da maggio a settembre 2010, ha riguardato la
validazione dell’applicazione EnergyLife
su 8 famiglie, 4 italiane e 4 finlandesi, per un totale di 24
persone, mentre il secondo, svoltosi da gennaio ad aprile 2011,
ha coinvolto 12 famiglie, 5 italiane, 5 svedesi e 2 finlandesi.
L’architettura tecnologica sviluppata gestisce lo scambio
di dati tra il dispositivo da controllare e l’utente,
nonché la lettura dei dati dai sensori e la configurazione e il
controllo di alcuni dispositivi, e si basa su 3 livelli. Il
“Presentation Layer”, ovvero il
livello che permette la comunicazione con l’utente, si basa
su interfaccia web (PC e Mobile) e device sviluppati ad hoc,
quali la torcia proiettore Watt-Lite Twist (nella foto).