Alfa Romeo

Come funziona la strategia mobile di Alfa Romeo | Internet 4 Things

Nell’ambito di una strategia Mobile ben studiata e strutturata, la nota casa automobilistica ha intrapreso diverse iniziative con obiettivi differenti: fornire servizi a valore aggiunto ai clienti, creare engagement con la marca e offrire informazioni sui prodotti

Pubblicato il 21 Feb 2012

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Nell’ambito di una strategia Mobile ben studiata e
strutturata, Alfa Romeo ha intrapreso diverse iniziative con
obiettivi differenti: fornire servizi a valore aggiunto ai
clienti, creare engagement con la marca e offrire informazioni
sui prodotti.

«La nostra strategia Mobile è improntata
all’amplificazione della user experience, facendo leva
sulle specificità del canale. – ha dichiarato Gianfranco
Agnusdei, Digital Manager di Alfa Romeo – Cerchiamo inoltre di
raggiungere il target attraverso approfondimenti su prodotti e
servizi che offrano un vero valore aggiunto, al fine di creare
engagement con la marca. Altrettanta importanza rivestono poi la
comunicazione delle iniziative intraprese agli utenti su tutti i
canali disponibili, anche offline, e la definizione di KPI e
metriche precise e omogenee per valutare il ROI delle singole
iniziative, sia internamente rispetto alle altre attività
Mobile, sia riferiti alle sinergie con gli altri canali».

L’azienda ha realizzato due differenti versioni di
Mobile Site, una per smartphone e una per tablet
in
procinto di essere rilasciata, che fanno leva sulle
caratteristiche specifiche dei mezzi per garantire una user
experience il più coinvolgente ed emozionante
possibile
.

Per quanto riguarda le applicazioni, Alfa Romeo ne ha
recentemente rilasciate tre, con obiettivi differenti.

Alfa Romeo Infomobile è un’applicazione di
servizio
che offre la possibilità di prenotare una
prova su strada, di consultare il libretto di uso e manutenzione
dei veicoli e di sfruttare la geolocalizzazione per individuare
le concessionarie e officine autorizzate più vicine, oltre che
essere un canale per entrare in contatto con il servizio di
customer care e alla particolare funzionalità che permette di
“scansionare ai raggi X” la propria autovettura MiTo
grazie alla realtà aumentata.

MiTo Remix è invece un’App rilasciata con
obiettivo di creare engagement
e presenta una serie di
funzioni ludiche per intrattenere gli utenti e fare in modo che
passino più tempo a contatto con la marca. 4C concept è invece
un’applicazione di prodotto relativa alla nuova
“4C”, una innovativa concept car in fase di sviluppo.
L’azienda utilizza inoltre il Mobile Advertising come
soluzione tattica per attività di lead generation.

Come ha ricordato Gianfranco Agnusdei «mi piace definire
queste esperienze “pilota”, perché stiamo ancora
sperimentando formati e soluzioni diverse in un approccio di tipo
learning-by-doing. In generale utilizziamo questi mezzi per
richiedere una call-to-action forte sull’utente per
mettersi in contatto con noi e prenotare un test-drive». I
risultati ottenuti cambiano quindi di molto a seconda della
campagna realizzata e dei formati scelti. Una recente campagna di
Mobile Display dedicata al modello Giulietta ha previsto
l’esposizione di banner sull’Msite di Repubblica e ha
fatto registrare, su un totale di 281.000 impression, un CTR
(Click-to-rate) del 2,3% e un click-to-call dell’1,2%, che
nel caso specifico corrispondeva a una chiamata effettuata
dall’utente per prenotare un test drive o avere maggiori
informazioni.

Un’altra campagna di Dislpay Advertising, sempre relativa
all’Alfa Giulietta ma veicolata tramite
l’applicazione di Repubblica, ha riportato risultati ancora
migliori, registrando un CTR del 4,83% su una base di 252.581
impression.

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