Distimo, società olandese tra le più attive
nell’ambito delle ricerche di mercato in ambito Mobile,
ha rilasciato un’interessante analisi che aiuta a
comprendere meglio alcuni dei meccanismi che portano a scalare le
classifiche di App Store e Android Market.
La metodologia utilizzata in questa ricerca ha previsto il
tracciamento durante il quarto trimestre 2011 degli spostamenti
delle principali 100 applicazioni presenti nelle classifiche a
pagamento e redditizie. Il primo aspetto considerato
dall’azienda di Utrecht è la promozione
dell’App all’interno della sezione
“editors’ choice” e l’incremento
è valutato in termini di posizioni in classifica scalate a tre
giorni dalla segnalazione dell’App.
È Android Market a dare i risultati più
rilevanti: vengono infatti scalate mediamente 41
posizioni in classifica, mentre per iPhone e iPad sono
rispettivamente 15 e 27.
La seconda variabile analizzata è legata alle politiche
di pricing e in particolare a quelle promozionali: in
seguito alla decisione di abbassare il prezzo della propria App
per un periodo l’effetto generato è un incremento delle
vendite durante il primo giorno di promozione, pari al 41% per
iPhone e al 52% su iPad.
Molto più modesto l’incremento per Android, pari a solo il
7%, evidenziando quindi una minore elasticità al prezzo da parte
degli utenti dello Store di Google.
Sul medio termine, considerando cioè l’intero periodo
promozionale, questi dati vengono ribaltati: su iPhone il
fatturato complessivo è migliorato del 22%, su iPad del 19% e su
Android del 29%, come a suggerire un’utenza Apple
più rapida e impulsiva nel cogliere una promozione, con una
massimizzazione del profitto al day one.