Non sono rare le notizie sui furti di attrezzature, materiali e
mezzi nei cantieri edili. Dopo l’ennesimo episodio
piuttosto eclatante è stato lo stesso presidente della sezione
Edili di Confindustria della Valle d’Aosta, Federico
Jacquin, a dichiarare che «è preoccupante il
riacutizzarsi di un fenomeno che non si verificava in modo
così puntuale da oltre dieci anni». Una soluzione a
questo problema potrebbe proprio essere l’adozione di
dispositivi intelligenti GPS e wireless quale Edilsat. Si
tratta di un sistema per la sicurezza delle attrezzature, delle
macchine e delle intonacatrici di un cantiere edile, prodotto
della omonima divisione sicurezza di un’importante
realtà aziendale nel settore delle costruzioni.
La soluzione consente di conoscere sempre ed in tempo reale la
posizione del mezzo protetto, sfruttando le reti GSM, GPRS e la
localizzazione GPS e permette di minimizzare i costi derivanti
dal danneggiamento o furto dei mezzi ed i conseguenti fermi
macchina. L'apparecchiatura è di dimensioni molto ridotte
ed è perfettamente occultabile all'interno del quadro
elettrico del mezzo. Oltre al localizzatore GPS, la soluzione
comprende una centralina elettronica in grado di registrare ed
archiviare tutti i dati (posizione, velocità, direzione, stato
allarme, stato sensori, ecc.), un’interfaccia GSM/GPRS in
grado di trasmettere le informazioni del sistema verso
l'esterno (centrale operativa, cellulari del cliente) e di
ricevere programmazioni e comandi.
Attraverso il telefono cellulare del proprietario infatti è
possibile interrogare il sistema semplicemente digitando un
numero segreto, e ricevere automaticamente un SMS con la
posizione del mezzo ed altri dati utili alla sua
localizzazione. La centrale operativa provvede a contattare il
proprietario o le forze dell’ordine in caso di furto o
altri allarmi.