L’11 luglio è stato lanciato in Italia
l’iPhone 3G, attualmente commercializzato da Tim e
Vodafone. Tra i possibili impatti sui Mobile Content, il lancio
dell’App Store e delle Web App, applicazioni dedicate per
l’iPhone, rappresenta al momento una delle manifestazioni
più evidenti: l’obiettivo è quello di offrire delle
soluzioni customizzate che consentano di sfruttare al meglio le
feature dell’iPhone e offrire un’adeguata user
experience all’utente, ma anche sfruttare l’effetto
mediatico del lancio e il risvolto d’immagine
dell’ottenere un placement sul telefonino della
Apple.
Vari player, in differenti posizioni della value chain,
hanno sviluppato delle Web App. Molto attive sono state alcune
media company italiane, in particolare gli editori della carta
stampata; tra le Web App sviluppate si segnalano Il Corriere
della Sera, Il Sole 24 Ore, La Gazzetta dello Sport, La
Repubblica e Panorama. Vodafone ha, invece, lanciato Vodafone
My Live, portale che raggruppa sia contenuti editoriali che
funzionalità di mobile service management.
Tra gli altri, non potevano mancare i big del social
networking, Facebook e Myspace in primis. Secondo i primi
risultati resi noti, l’App store nei primi 3
giorni del lancio ha registrato oltre 10 milioni di download,
mentre nel primo mese il valore si è attestato a circa 60
milioni (va, tuttavia, segnalato che le applicazioni possono
essere scaricate anche via iPod touch), con un giro
d’affari complessivo di circa 30 milioni di
dollari.