Il Web Search va sul cellulare

Come emerge da uno studio di CommScore, la ricerca effettuata da cellulari è cresciuta di oltre il 68% negli Usa e del 38% in Europa rispetto allo scorso…

Pubblicato il 01 Nov 2008

Come emerge da uno studio di CommScore, la ricerca
effettuata da cellulari è cresciuta di oltre il 68% negli Usa
e del 38% in Europa rispetto allo scorso anno, grazie ad una
maggiore presenza di smartphone e piani flat per la
navigazione. A guidare il comparto dei motori di ricerca Mobile
in Italia è Google Mobile con l’88% del mercato – quota
destinata a salire con la commercializzazione gli smartphone
Android – essendo il motore di ricerca predefinito in
molti smartphone. Segue Yahoo Mobile con il 17% del
mercato.

Come già avvenuto sui motori di ricerca Web,
l’ampia diffusione del Mobile search offre numerose
opportunità anche in ambito di marketing. Google Mobile da
settembre offre in UK e USA la funzione My Location grazie alla
quale i possessori di cellulari con sistema operativo Windows
Mobile possono usufruire delle Gears Geolocation API per
ricercare bar, negozi e altri punti di interesse nelle
vicinanze. Utilizzare lo strumento Mobile per segnalare il
proprio esercizio è la naturale evoluzione di questa
applicazione.

Marco Loguercio, amministratore delegato di SEMs ed
esperto italiano di motori di ricerca, ha dichiarato: «Le
vere potenzialità del Mobile Search sono in realtà ancora
tutte da scoprire, sia per l’utente che per le aziende
intenzionate a sfruttare le ricerche attraverso device mobili a
scopi promozionali. Piani tariffari e output ad oggi non sempre
soddisfacenti limitano le potenzialità del mobile search
advertising, tanto è vero che Google pensa di offrire
possibilità differenti a seconda dei device utilizzati, ad
esempio con advertising specifico per chi ha un iPhone.

Il settore è comunque in fermento e le novità sono
all’ordine del giorno». Proprio con l’idea di
sfruttare tutte le potenzialità offerte da questo mercato,
oltre ai motori di ricerca più tradizionali, come Google e
Yahoo, esistono per cellulari motori verticali per categorie
merceologiche specifiche, come, ad esempio, Kelkoo Mobile,
motore di ricerca per l’elettronica, oppure Blobee, per i
contenuti multimediali, o ancora il nuovo servizio Smarter
Agent’s Homes for Sale, disponibile solo in USA, un
motore di ricerca che permette agli utenti di trovare case,
appartamenti, uffici e negozi cercando direttamente dal
cellulare.

Esistono anche motori di ricerca via mobile che si basano
su tecnologia Sms, come ad esempio Iadi, servizio sviluppato da
Imin Holding, che consente di ottenere informazioni relative a
carburante, ristoranti, alberghi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 3