La divisione indiana di Google ha implementato
un’applicazione Web based che utilizza Google maps e tag
UHF EPC Gen2 per la tracciabilità di più di 100.000 asset
quali laptop, proiettori, monitor e hard disk esterni. La
soluzione, installata a inizio 2008 nel campus di Hyderabad, è
stata studiata per favorire un clima di condivisione delle
attrezzature minimizzandone la relativa burocrazia. Google
India stava già utilizzando la tecnologia RFId per la
tracciabilità di alcuni beni e per agevolare le regolari
operazioni di inventario interno. Il nuovo sistema permette
però di sapere non solo l’ultima ubicazione
dell’asset all’interno dell’edificio ma
consente anche di localizzarlo sulla mappa interna
dell’ufficio. La nuova applicazione è stata concepita
per utilizzare i tag già presenti, più tag apposti sui
divisori interni degli uffici in modo tale da identificare la
singola postazione. Al momento della lettura, il tag
dell’oggetto viene legato a tag del divisorio,
permettendo la localizzazione del bene sulla piantina. Visto il
successo del sistema la compagnia sta estendendo
l’applicazione agli altri uffici di Mumbai e
Delhi.
Google usa i tag in ufficio per la condivisione di pc e strumenti
La divisione indiana di Google ha implementato un’applicazione Web based che utilizza Google maps e tag UHF EPC Gen2 per la tracciabilità di più di…
Pubblicato il 01 Gen 2009
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