Mobile Force & Workspace

Whirlpool punta sulla Unified Communication

Il progetto in tre fasi di Whirlpool EMEA, con centro operativo a Comerio (VA), in Italia, e 12.000 dipendenti: prima la collaboration, poi centralini VoIP e videoconferenza su IP, e infine l’integrazione di diversi device, dai call center a risposta automatica a smartphone e tablet

Pubblicato il 01 Gen 2012

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Whirlpool EMEA costituisce una delle divisioni del gruppo Whirlpool Corporation e ha centro operativo a Comerio (VA), in Italia; con 12.000 dipendenti, è presente sui mercati di oltre 30 Paesi. Nel 2002, vista l’elevata dispersione territoriale, ha avviato un progetto di Unified Communication & Collaboration che permettesse al personale dislocato nelle differenti sedi di comunicare e coordinarsi in maniera efficace ed efficiente. Il primo approccio ha previsto la condivisione dei processi lavorativi a distanza supportata da una piattaforma che consente di effettuare chiamate, utilizzare l’instant messaging, il file sharing, gestire il calendar e la posta elettronica e organizzare meeting on line.

Questa piattaforma è integrata con una soluzione che mette a disposizione degli utenti uno spazio di lavoro sul web studiato per la collaborazione in team. La società ha implementato, in un secondo momento, centralini VoIP con l’obiettivo di ridurre i costi di comunicazione: gli Headquarter del gruppo possono interfacciarsi, pertanto, in riunioni virtuali, attraverso attività di videoconference su IP e su standard ISDN. L’utilizzo di tale servizio, limitato a 10 sedi europee, verrà esteso ad altre sedi nel momento in cui si provvederà a realizzare un upgrade di banda, che consentirà di ottenere un livello di qualità maggiore. Le comunicazioni sono inoltre rese disponibili tramite teleconferenze per le quali Whirlpool si affida a provider esterni.

La terza fase del progetto ha previsto, infine, l’integrazione del sistema con differenti device: ciò ha permesso l’implementazione in alcune sedi di contact center integrati con dispositivi back end a risposta automatica e principalmente impiegati nelle attività di assistenza al cliente. Per garantire maggiore produttività ad alcune fasce aziendali si è previsto, inoltre, l’utilizzo di alcuni strumenti di Unified Communication & Collaboration tramite device mobili: a tal proposito, il senior management a livello europeo fruisce attraverso smartphone di servizi quali la posta elettronica e il calendario aziendale, mentre un numero ristretto di executive ha accesso agli stessi servizi tramite tablet.

L’integrazione di strumenti di Unified Communication & Collaboration con i device mobili ha giocato un ruolo di primo piano. Gli sviluppi futuri dell’iniziativa intrapresa da Whirlpool EMEA saranno proprio in quest’ottica: nel 2012 un’evoluzione delle capability aziendali consentirà a un insieme più numeroso di utenti di integrare i device mobili personali con le applicazioni aziendali di collaboration. Si potrà, in questo modo, garantire maggiore operatività al personale e rafforzare l’immagine di innovatività che identifica l’azienda. L’obiettivo a lungo termine sarà quello di eliminare la necessità di fornire laptop a determinate figure aziendali (forza vendita, tecnici…) e dotarli solo di tablet.

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