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Will Smith e BioBeats: la star di Hollywood investe nell’App italiana per monitorare lo stato di salute

Nata come spinoff dell’Università di Pisa, la società oggi ha sede in California e due team a Londra e in Toscana. L’App, attraverso smartphone e wearable, acquisisce dati fisiologici per estrarre i profili personalizzati di qualità del sonno, livello di attività e stress, e propone rimedi mirati. È rivolta anche alle aziende: si integra con i sistemi di gestione del personale per trovare la correlazione tra benessere e produttività

Pubblicato il 05 Mag 2016

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Will Smith

Una delle più famose star di Hollywood che investe in una startup italiana. È il caso di BioBeats, società nata nel 2013 da uno spinoff dell’Università di Pisa, che ha sviluppato un’app per monitorare lo stato di salute e abbassare il livello di stress. Un’app evidentemente molto promettente, visto che Will Smith ha partecipato all’ultimo round di finanziamento di 2,28 milioni di dollari, e non è il solo personaggio del mondo dello spettacolo che ne è stato conquistato.

Come racconta EconomyUp, il primo progetto lanciato da BioBeats è la app Pulse. «Si tratta di un esperimento in cui otteniamo il battito cardiaco dell’utente usando la telecamera dello smartphone. Con la nostra tecnologia riusciamo a generare musica in tempo reale, sincronizzata col cuore», spiegava allora Davide Morelli, co-fondatore di BioBeats e dottorando dell’Università di Pisa. E già allora la startup aveva attirato l’interesse di personaggi dello spettacolo (tra cui l’attore Damon Wayans, Scooter Brown – il manager di Justin Bieber -, e il musicista Justin Boreta) che insieme ad alcuni investitori della Silicon Valley mettono i primi 650mila dollari per far decollare il progetto.

Oggi BioBeats è una società internazionale con sede centrale in California, un team a Londra che gestisce lo sviluppo nel settore medicale, e un altro team di sviluppo basato a Pisa.

Il round di investimento di 2,28 milioni di dollari è stato condotto da White Cloud Capital, con la partecipazione di AXA Strategic Ventures e IQ Capital. Ad aver convinto Will Smith a partecipare all’operazione è la particolarità del progetto: usando gli smartphone e i wearable già esistenti, BioBeats acquisisce dati fisiologici in modo sicuro e cifrato, per estrarre profili riguardo alla qualità del sonno, il livello di attività e lo stress. La piattaforma inoltre propone contenuti ed interventi personalizzati per ogni utente.

«L’idea di fondo è che prevenire sia meglio che curare – dicono dall’azienda -. I fondi saranno usati per completare lo sviluppo del prodotto, sia per i singoli utenti che per le aziende, e per la commercializzazione dell’app Hear and Now, che insegna agli utenti le tecniche di rilassamento tramite la respirazione profonda».

Anche le aziende, infatti, sono tra i destinatari di BioBeats: la piattaforma si integra con i sistemi di gestione del personale, per trovare la correlazione tra benessere e produttività e aiutare i lavoratori a gestire lo stress. Il sistema è attualmente in fase di test in alcune aziende degli Stati Uniti e del Regno Unito.

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