Da oltre 70 anni, ricorda, Aeg Ps è leader nella power supply expertise, cioè nella fornitura globale di potenza elettrica per infrastrutture “ogniqualvolta è critica la continuità, con un supporto e una strategia globali ai fini del power management di fonti di energia sia convenzionali sia rinnovabili (e il relativo know-how nella tecnologia di Energy storage)”.
L’azienda ha collaborato con Microsoft e il Microsoft Partner Solair per creare sistemi di monitoraggio di nuova generazione in tempo reale, grazie al nuovo paradigma IoT. A partire dalla piattaforma applicativa IoT realizzata da Solair, su base Microsoft Azure, ha sviluppato una soluzione cloud, MoniUps, in grado di monitorare i gruppi di continuità.
“Il problema concettuale che MoniUps riesce ad indirizzare per i gruppi di continuità – sottolinea Casper – è quello di elevare definitivamente il loro livello di manutenzione da correttivo (inaccettabile per definizione per quanto immediato e vicino al just in time) a preventivo, in grado cioè di prevenire il malfunzionamento stesso. Una totale affidabilità – prosegue il top manager – è garantita da un monitoraggio e controllo in tempo reale, accurato e continuo, tramite piattaforma cloud che sia in primo luogo ubiquamente accessibile da qualunque tipo di dispositivo e in secondo luogo assolutamente sicura per i dati del cliente. Che sia insomma virtualmente uguale ad avere uno specialista Aeg Ps davanti al gruppo di continuità Ups 24 ore al giorno – aggiunge Casper –
MoniUps è tutto questo. Una soluzione di “Monitoraggio e Diagnosi Remota che surclassa la diagnosi di field (ossia sul posto)”. Tecnicamente MoniUPS si installa con un semplice Gateway che converte i messaggi IoT tra protocolli locali Snmp (con i gruppi di continuità) e Https (con la piattaforma Solair-Azure in cloud). Solair è un “application framework veloce da dispiegare, di classe enterprise, che si incarica di notificare la situazione al cliente via web o tablet e naturalmente al Servizio di Field Engineering di Aeg Ps. Il tutto non induce di suo alcuna complessità a livello di rete”, precisa Casper.
Infine Aeg Ps investe in skill per strutturarsi a supporto del ciclo di Monitoraggio e Diagnosi Remota: “Prevediamo per un 35% tempo e risorse dedicate alla risoluzione del (preavvisato) malfunzionamento Ups (comprensivo di problemi di connessione), per un 27% il dispiegamento di Service Engineer di field, mentre riteniamo che per un 38% i problemi saranno gestiti e risolti in remoto. Una riduzione di costi operativi comunque importante”, conclude Casper.