Azienda innovativa specializzata nella progettazione di soluzioni tecnologiche per la gestione delle relazioni digitali, Intesys integra le competenze Ict con quelle strategiche di marketing online. Con oltre 90 collaboratori, l’azienda dal 1995 realizza software enterprise, integrazione di sistemi e applicazioni, architetture orientate ai servizi, forte anche di un’area di ricerca e sviluppo e di una competenza specifica per ogni ambito legato a connettività, virtualizzazione e sicurezza. Forte è la focalizzazine sul mobile, come spiega Giuliano Prati, innovation manager della società: “Nel mobile abbiamo iniziato nel 2009 con un primo nucleo di competenze, poi via via cresciuto come attività fino alla creazione, a fine 2011, di una vera business line con professionisti dedicati a tempo pieno”. L’attività principale è lo sviluppo per Apple iOS e Android di app native, cioè di software veri e propri installati sui terminali, sia per usi B2C sia B2B: “Nel primo caso, le aziende chiedono app da mettere su App Store o Google Play più per fini di comunicazione che per guadagnare attraverso la vendita dell’app; ultimamente ci stiamo concentrando di più sulle app B2B, in particolare nel campo della gestione dei processi, dell’assistenza e manutenzione, vendite e trasporti, soprattutto come add-on di sistemi aziendali come Erp, portali intranet e document management”. In generale, continua Prati, le aziende sono molto interessate all’uso di smartphone e tablet, ma hanno anche molto bisogno di informazioni e consulenza. “Per esempio, molti ci chiedono soluzioni per sostituire i notebook degli agenti con uno strumento più agile come il tablet, ma nello sviluppo va tenuto presente che il tablet non è fatto per scrivere testi lunghi, compilare moduli o modificare documenti: se si vuole una funzione di inserimento ordini su tablet occorre basarla su un form con opzioni prefissate da scegliere”.
Un altro aspetto critico e determinante in ambito mobile per l’enterprise è quello della sicurezza: “Una situazione sempre più diffusa, per esempio, è il Byod [bring your own device, ndr], con casi come il manager che vuole accedere ai sistemi aziendali sia con lo smartphone aziendale sia con quello personale, o l’azienda che dota di tablet solo i commerciali, ma permette agli altri di usare dispositivi propri. Per affrontare i rischi di sicurezza proponiamo soluzioni di private cloud, tra cui la gestione da remoto dei terminali che accedono ai sistemi aziendali, per esempio per rintracciare o bloccare quelli smarriti o rubati, o per definire quali app ciascun dispositivo può scaricare. Stiamo inoltre rilasciando una soluzione aziendale per la condivisione di file in mobilità in private cloud che, da una parte, permette libertà di accesso in mobilità, ovviamente entro le policy aziendali, e dall’altra, mantiene in azienda il pieno controllo dei documenti”.
Infine, Intesys offre la declinazione mobile della piattaforma di videoconferenza in cloud distribuita “as a service” da Intesys Networking società del Gruppo: Qui Video, questo il nome della soluzione, è ampiamente scalabile in termini di banda, può essere utilizzata da qualsiasi device mobile, tablet e smartphone, ed è fruibile senza installazioni in house.
“Intesys Networking ha realizzato applicazioni di successo in ambito vendite (Sales Meeting ), sanità (consulti a distanza), formazione on line e supporto tecnico per diversi interessanti settori”, conclude Prati.