Al CES 2020 di Las Vegas, tra le 50 start up italiane selezionate per rappresentare la migliore innovazione italiana vi era Next Industries, startup milanese incubata al PoliHUB (l’Innovation District & Startup Accelerator del Politecnico di Milano), con il suo The Tactigon Skin gesture controller.
Specializzata nella progettazione e implementazione di sensori e dispositivi wireless ad alta precisione in grado di catturare e gestire il movimento di strutture e infrastrutture, Next Industries ha presentato l’ultimo prototipo del suo Tactigon Skin, il gesture controller con intelligenza artificiale che trasforma la mano in un telecomando in grado di interagire con i dispositivi connessi in IoT (Internet delle cose).
Indossabile e maneggevole, Tactigon Skin si aggancia alla mano come una molletta tra pollice e indice, lasciando completa libertà di movimento alle dita, libere di toccare i tasti menù. Ricaricabile via usb, programmabile con IDE Arduino e compatibile con Android (e a breve con iOS), con semplici movimenti della mano Tactigon Skin permette di azionare e interfacciarsi con smartphone e tablet, può essere utilizzato come gamepad, per controllare droni e stampanti 3D; per gestire una presentazione business in power point o, in ambito Industry 4.0, per muovere un braccio meccanico o un robot e per la gestione software 3D. È una tecnologia accessibile a tutti, che può essere utilizzata come alternativa o completamento al mouse.
Nello specifico, durante quest’ultima edizione del CES (Consumer Electronics Show) Tactigon è stato protagonista di una demo per il controllo, attraverso i gesti, di e.DO, robot educativo fornito in prestito da COMAU, azienda italiana attiva nel mercato della robotica.
«e.DO è un robot nato per insegnare la robotica. Ci siamo entusiasmati a lavorare a stretto contatto con il team COMAU – ha spiegato Massimiliano Bellino CEO di Next Industries prima di partire per il CES 2020 – e a Las Vegas porteremo parte del progetto che abbiamo avviato. Attraverso la rete neurale il dispositivo impara i momenti e insegna al robot che reagisce di conseguenza. Il tutto rende più semplice e intuitiva la programmazione del robot».
Next Industries si è aggiudicata lo SME1 H2020, il finanziamento del programma europeo Horizon 2020, dedicato alle PMI a carattere fortemente internazionale e con un alto potenziale innovativo di prodotto e di crescita. Da settembre Next Industries ha stretto con Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo, azienda di consulenza manageriale veronese con sedi a Roma e Milano. Una partnership strategica che introduce le expertise trasversali di Phoenix Capital nel settore innovativo della digital trasformation e dell’Industrial IoT, in particolare sul fronte dello sviluppo business e della consulenza finanziaria: nella convinzione che le soluzioni Open e Scalabili come quelle offerte da Next possano essere messe a terra sia nel mondo B2B sia in quello B2C.