Movyon – Gruppo Autostrade per l’Italia, ha presentato il progetto dal titolo ARGO – Gestione e monitoraggio del ciclo di vita delle infrastrutture in un’unica piattaforma (risultato finalista ai Digital Awards 2022 per la categoria Internet of Things) orientato al controllo e alla gestione del ciclo di vita delle infrastrutture, basato su tecnologia IBM.
Che cos’è Argo
Argo è una piattaforma modulare e scalabile – disponibile anche in cloud – che offre in un’unica soluzione la digitalizzazione degli asset, la governance e il controllo dei dati, una mobile app a supporto dell’ispezione sul campo, sensori IoT per la verifica e gestione delle opere e algoritmi di AI per l’analisi e il riconoscimento dei difetti.
La piattaforma è stata pensata come strumento al servizio dei gestori delle infrastrutture per il monitoraggio e la gestione del ciclo di vita delle opere. Nello specifico, la soluzione protagonista del progetto è stata implementata, in collaborazione con IBM Consulting, per migliorare la modalità con cui vengono effettuate le ispezioni di ponti e viadotti della rete autostradale in gestione ad Autostrade per l’Italia e per organizzarne in modo evoluto la pianificazione della manutenzione.
L’inventario digitale è rappresentato dall’archivio basato su tecnologia IBM Maximo (integrato in Italia con sistema Ainop) che permette di raccogliere, gestire e controllare in tempo reale i dati strutturali di ponti, cavalcavia e viadotti, occupandosi di verificare la qualità delle informazioni e quella dei processi, oltre a offrire gli strumenti di data governance.
Partendo dai dati raccolti il sistema genera in automatico il Building Information Modeling (BIM) dell’opera che supporta l’operatore nella navigazione digitale dell’asset durante l’ispezione. Il BIM è affiancato dal Digital Twin (è infatti generato un gemello digitale dell’opera partendo dalle fotografie scattate dai droni). Grazie all’applicazione di algoritmi di Artificial Intelligence, che consentono l’analisi puntuale delle fotografie effettuate, si possono identificare i difetti dei componenti dell’infrastruttura.
Una mobile app supporta l’ispettore nell’attività in campo e da remoto, dando la possibilità di inserire nel sistema il difetto (o la sua assenza) per ogni componente dell’infrastruttura, corredato da fotografie e da un preciso posizionamento rispetto ai singoli componenti dell’opera
Come si è svolto il progetto
Il progetto aveva un duplice obiettivo: portare innovazione nell’ambito dell’asset management con tecnologie e strumenti all’avanguardia a servizio del monitoraggio e dei processi decisionali, da un lato, e, dall’altro, garantire e condividere la tracciabilità delle informazioni con gli stakeholder in totale trasparenza.
Il progetto nasce a luglio 2019. Dopo una prima fase di impostazione attraverso un progetto pilota, ha visto la completa realizzazione nel corso del 2020 per andare in produzione a gennaio del 2021, su tutti i circa 2.000 ponti e viadotti gestiti da Autostrade per l’Italia.
La soluzione è stata realizzata portando avanti in parallelo diversi “stream” progettuali, che hanno visto la collaborazione di personale IBM, Movyon e Autostrade per l’Italia per l’implementazione delle varie tecnologie, ma anche per l’integrazione con tutti i sistemi di back-end di Autostrade per l’Italia, oltre che per il change management necessario per accompagnare l’organizzazione nel cambiamento. Il tutto ponendo le persone al centro e generando un’esperienza personalizzata.
I benefici ottenuti
In seguito alla realizzazione del progetto Argo, il gestore oggi può contare su un archivio digitale degli asset che vanta un elevato livello di accuratezza e dettaglio dei dati.
L’azienda può così monitorare in tempo reale e continuo lo stato di salute delle infrastrutture e ha sperimentato un aumento della produttività ed efficienza dei processi ispettivi, oltre ad aver migliorato la pianificazione delle manutenzioni.
È stato, come detto, implementato un BIM che integra la base dei dati con quelli provenienti dai sensori che vengono restituiti sia da interfaccia Web sia Mobile. Praticamente si è così configurato un sistema integrato in grado di supportare le decisioni per una migliore gestione del ciclo di vita delle infrastrutture, conforme alle linee guida del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
La soluzione è replicabile con tempi di implementazione estremamente rapidi per tutte le concessionarie italiane ed estere.