Citrix ha annunciato una release 5 di XenClient, la soluzione che consente agli utenti mobili di lavorare alternativamente su laptop, tablet e smartphone usando il proprio desktop virtuale, locale o in hosting, con i propri file e documenti sincronizzati, garantendo al contempo il controllo centralizzato richiesto dall'It.
XenClient integra la tecnologia Personal vDisk già inclusa in XenDesktop per consentire la personalizzazione e lavora con ShareFile per la sincronizzazione dei dati negli ambienti desktop virtuali locali e in hosting. Mentre gli utenti potranno beneficiare di un'esperienza personalizzata, l'It disporrà di nuovi livelli di sicurezza, affidabilità e controllo con una gestione semplificata del desktop.
L'integrazione della tecnologia Personal vDisk è incorporata nei due componenti core della soluzione, ovvero XenClient Engine (hypervisor client Tipo 1 eseguito senza sistema operativo che consente l'accesso a un desktop virtuale gestito centralmente e a più desktop virtuali locali, ovunque, in qualsiasi momento e anche in assenza di connessione) e XenClient Synchronizer (che consente all'It di gestire da una postazione centrale i desktop virtuali eseguiti localmente sui pc, nonché i dispositivi stessi).
"Questo è un mondo caratterizzato da una moltitudine di dispositivi – ha dichiarato Brett Waldman, Research Manager di Idc – e la gestione di questo ambiente eterogeneo favorirà la crescita del mercato della virtualizzazione client a 4,1 miliardi di dollari entro il 2017. Molti utenti oggi possiedono da 3 a 4 dispositivi, considerando quelli di proprietà dell'azienda e quelli personali. Con gli aggiornamenti della gestione unificata dei profili apportati a XenClient 5, Citrix ottimizza l'integrazione con XenDesktop e semplifica i processi di amministrazione, migliorando l'esperienza utente su tutti i dispositivi".