Aumento delle vendite pari al 20,7%: è il risultato messo a segno da Nfon, il fornitore paneuropeo di servizi di sistemi telefonici cloud (cloud PBX), nel 2018, anno in cui ha toccato i 43 milioni di euro di fatturato. In particolare, i ricavi ricorrenti sono aumentati del 24,6% e il principale motore di crescita è rappresentato dall’incremento del numero delle postazione gestite (+26,6%) presso i clienti.
Il buon andamento dell’azienda è riconducibile all’affermazione del proprio prodotto Nfon Cloudya, la soluzione di cloud communication semplice e affidabile, che garantisce flessibilità e sicurezza in ambito gestione UCaaS (Unified-communications-as-a-service).
La società che sta espandendosi in Europa (ha appena aperto la propria sede in Italia e sta pianificando il proprio ingresso nel mercato francese) guida la propria strategia di crescita anche mediante una intensa politica di merger e acquisition: ha infatti recentemente acquisito Deutsche Telefon Standard introducendo così nel proprio portafoglio di offerta la tecnologia trunk sip (la tecnologia VoIP basata su protocollo SIP) e aumentando significativamente la propria base clienti.
“Negli 11 mesi successivi alla quotazione alla Borsa di Francoforte – ha commentato Hans Szymanski, CEO e CFO di Nfon – abbiamo realizzato costantemente la nostra strategia di crescita a tutti i livelli. In tal modo, non solo abbiamo raggiunto i nostri obiettivi operativi, ma abbiamo anche posto importanti pietre miliari nel più breve tempo possibile, i nostri prodotti stanno avendo un ottimo riscontro dal mercato. Siamo quindi in un’ottima posizione per ampliare ulteriormente il nostro modello di business e crescere più velocemente del mercato: il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo diventare il numero uno per la telefonia cloud in Europa “.
Per il 2019 Nfon si aspetta un tasso di crescita compreso tra il +40% e il +45% rispetto all’anno precedente, con un incremento del numero delle postazioni gestite pari almeno al 45%.